rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Lo scandalo / Regno Unito

"Un'orgia nella cattedrale": il Vaticano indaga

Il caso a Newcastle: le indagini scattate dopo il caso del decano suicidatosi nel 2021 in seguito alle accuse di abusi su minori

La chiesa cattolica sta indagando su "un'orgia" avvenuta in una cattedrale inglese ai tempi del lockdown. Secondo alcune fonti, il sacerdote Michael McCoy, decano della cattedrale di Newcastle, suicidatosi nel 2021 dopo aver scoperto di essere sottoposto a un'indagine da parte delle autorità per presunti abusi sessuali su minori, avrebbe invitato alcuni fedeli a una festa privata presso le sue abitazioni, nonostante le restrizioni sugli incontri imposte dalle autorità durante il lockdown.

Queste accuse sono state confermate da una fonte della diocesi, che ha dichiarato al Sunday Times: "Sono state presentate una serie di lamentele da parte di singoli all'interno della diocesi dopo che è emersa informazione riguardo a un sex party che si sarebbe svolto nelle abitazioni dei sacerdoti adiacenti alla Cattedrale di Newcastle".

La questione è emersa durante un'indagine sulla decisione del vescovo di Hexham e Newcastle, Robert Byrne, di dimettersi dalla sua carica. Aveva nominato McCoy nel 2019, facendolo subentrare a Dermott Donnelly, fratello maggiore del noto presentatore televisivo Declan Donnelly. Non ci sono indizi che Byrne abbia partecipato alla presunta festa, ma ha deciso di dimettersi dalla sua carica a dicembre, dichiarando che "era ormai diventato un peso troppo grande" e che "il suo discernimento personale lo ha portato a riconoscere di non essere più in grado di continuare a servire la gente della diocesi come avrebbe voluto".

L'arcivescovo di Liverpool, Malcolm McMahon, è stato incaricato dai consiglieri del Papa di condurre un'indagine approfondita sugli eventi che hanno portato alle dimissioni di Byrne. Inoltre, riporta il Guardian, l'agenzia britannica per gli standard di tutela cattolici ha avviato un'indagine. La diocesi ha dichiarato di essere "pienamente impegnata nella tutela come parte integrante della vita e del ministero della Chiesa" e che continuerà a lavorare "produttivamente e rapidamente" per "imparare dove necessario, non da voci e informazioni non attendibili, ma dai fatti e dalle prove fornite". Queste accuse rappresentano un ulteriore duro colpo per la Chiesa cattolica, già alle prese con un gran numero di accuse di abusi sessuali e mancato adempimento delle proprie responsabilità in materia di tutela.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Un'orgia nella cattedrale": il Vaticano indaga

Today è in caricamento