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Sabato, 27 Aprile 2024
Il caso / Germania

I tifosi bloccano l'accordo miliardario dei club: "No alle partite il lunedì"

In Germania, la Lega calcio è stata costretta a rinunciare all'intesa con il colosso finanziario Cvc dopo le forti proteste delle curve. Preoccupate di perdere potere a favore delle esigenze delle tv

In queste settimane hanno lanciato di tutto in campo, dalle palline da tennis a monetine di cioccolato, costringendo a ritardare il calcio di inizio delle partite. Ma alla fine, i tifosi tedeschi hanno vinto la loro battaglia: la Dfl, l'organizzazione che gestisce la Bundesliga e la 2, i due massimi campionati di calcio in Germania, ha deciso di non sottoscrivere l'accordo con la Cvc, un colosso finanziario britannico che avrebbe dovuto rilevare l'8% delle quote della Lega tedesca.

Il patto prevedeva per Cvc la possibilità di gestire il marketing della Dfl, mentre i club calcistici avrebbero ricevuto un'iniezione di capitali pari a diverse centinaia di milioni di euro. Soldi con cui le squadre tedesche avrebbero potuto attrarre i migliori calciatori su scala mondiale e competere con Premier e Liga. Ma i tifosi si sono opposti con veemenza. E alla fine hanno fatto saltare l'intesa.

Per i supporter, l'ingresso di un investitore privato nella lega avrebbe comportato modifiche nella programmazione delle partite in linea con le esigenze delle televisioni, e non con quelle di chi va allo stadio. Per esempio, i tifosi temevano il ritorno delle partite il lunedì sera, che la Bundesliga, proprio in seguito alle pressioni delle curve, ha vietato dal 2021. Ma il pericolo maggiore per i supporter è il rischio che i miliardi di Cvc avrebbero spinto la Dfl a modificare la cosiddetta regola del "50+1", in base alla quale il 50 per cento più una quota dei club deve essere di proprietà dei loro tesserati, ossia i tifosi.

Questa regola ha forgiato una cultura calcistica in cui le scelte dei club sono orientate alla partecipazione democratica e al coinvolgimento della base. Nella realtà, non sempre questo avviene, ma ci sono casi come l'Union di Berlino in cui il peso dei tifosi sulle decisioni della dirigenza è notevole. Sono proprio stati i tifosi dell'Union tra i leader della protesta contro Cvc. Il colosso britannico sta allargando sempre più i suoi tentacoli sul calcio europeo, prima con la Liga spagnola e più di recente con la Ligue 1 francese. In entrambi i casi, Cvc ha portato centinaia di milioni di euro nelle tasche dei club.   

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