rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Il caso

Le vacanze dei russi dividono l'Ue: la Germania dice no al divieto dei visti turistici

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz contro la proposta di Finlandia ed Estonia. Mosca: "Serve buon senso"

La Germania è contraria allo stop al rilascio dei visti turistici per i cittadini russi che intendono trascorrere le loro vacanze nell'Unione europea. Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz: "Questa è la guerra di Putin - ha dichiarato - e per questo non concordo con l'idea", aggiungendo che le misure punitive dell'Ue devono essere dirette contro le persone che in Russia prendono le decisioni, e non contro tutti i russi.

La proposta del bando, lanciata inzialmente dall'Ucraina, era stata ripresa da Finlandia ed Estonia, che hanno chiesto formalmente a Bruxelles di adottare una nuova sanzione che impedisca ai Paesi Ue di rilasciare visti turistici a russi. Da quando è entrato in vigore lo stop ai voli da e per la Russia, la Finlandia, insieme alla Turchia, è diventata la porta d'ingresso nell'Ue per i vacanzieri russi, che una volta superato il confine a bordo di pullman, possono raggiungere altre destinazioni, anche via aereo, all'interno dell'Unione, secondo quanto previsto dalle leggi Schengen.

Alcuni Paesi di confine, come Lettonia, Lituania e Polonia hanno adottato da tempo una stretta sui visti, mentre l'Estonia ha annunciato, a partire dal 18 agosto, la chiusura dei confini ai russi anche se in possesso di visti Schengen. La premier estone Kaja Kallas ha giustificato l'atto dicendo che visitare l'Europa è “un privilegio, non un diritto umano”, facendo eco alle parole del presidente Volodymyr Zelensky, che in una intervista al Washington Post ha sostenuto che i russi dovrebbero "vivere nel loro mondo finché non cambiano la loro filosofia".

Per il momento, l'esempio di Tallin non è stato seguito dalla premier finlandese Sanna Marin, che vorrebbe un provvedimento europeo. Ma la presa di posizione del cancelliere tedesco sembra aver chiuso definitivamente la porta a questa strada. "La Russia si aspetta che il buon senso impedisca all'Ue di procedere con l'idea di vietare i visti di ingresso ai cittadini russi - ha detto il rappresentante permanente della Federazione russa presso l'Unione europea, Vladimir Chizhov, citato dalle agenzie russe - Altrimenti assisteremo all'autoisolamento dell'Ue dal resto del mondo", ha aggiunto. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le vacanze dei russi dividono l'Ue: la Germania dice no al divieto dei visti turistici

Today è in caricamento