Diplomatico italiano ucciso in Congo, il Parlamento Ue: "Indagine indipendente per scoprire verità"
Via libera a una risoluzione che esorta il governo della RdC e i leader provinciali a cooperare con le autorità italiane e l'Onu per far luce sull'omicidio dell'ambasciatore Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e dell’autista Moustapha Milambo
Anche il Parlamento europeo si unisce alle richieste per una indagine trasparente e indipendente sull'uccisione nella Repubblica democratica del Congo dell'ambasciatore italiano Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e dell’autista Moustapha Milambo. Lo fa con una risoluzione approvata durante la sessione plenaria, in cui l'Eurocamera esprime condanna per l'accaduto e solidarietà alla famiglia delle vittime.
Il testo esorta il governo della RDC e i leader provinciali a cooperare con le autorità italiane e l'Onu. I deputati "chiedono che venga eseguita un’indagine indipendente e trasparente sull’accaduto e accolgono positivamente l’impegno del Presidente della Repubblica Democratica del Congo Félix Tshisekedi a svolgere tali accertamenti", si legge in una nota.
Il Parlamento europeo invita l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue Josep Borrell, la delegazione e le missioni Ue nel Paese a proteggere i difensori dei diritti umani in situazioni di rischio e a garantirgli un rifugio temporaneo negli Stati membri, qualora necessario. Oltre l’invito al governo nazionale e ai i leader provinciali della RdC di cooperare con le autorità italiane e le Nazioni Unite, il Parlamento chiede che vengano processati tutti i responsabili di violazioni dei diritti umani ed esorta le autorità nazionali a sospendere dai propri incarichi i funzionari responsabili di tali crimini.
I deputati invitano il governo congolese a combattere la corruzione nel settore pubblico, utilizzando anche il meccanismo di sanzioni dell’Ue e chiedono inoltre l’organizzazione di elezioni credibili per il 2023 e un chiaro impegno nel garantire una sicurezza sostenibile nella zona orientale del Paese, dove è avvenuto l'omicidio di Attanasio e del suo entourage.
Il Parlamento "esprime infine preoccupazione per la situazione umanitaria e di sicurezza nel paese, a causa dell’aumento del numero di sfollati interni, le attività militari svolte da milizie armate straniere e nazionali e per le operazioni di contrabbando di risorse naturali. Invita quindi gli investitori internazionali, compresa la Cina, a rispettare il diritto internazionale, incluse le norme in materia di estrazione mineraria", conclude la nota dei deputati.