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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Coronavirus, l'attacco di Hamilton: "F1 non si ferma, denaro è re"

Domenica si correrà il gp di Australia, mentre diverse competizioni sportive, dalla Liga spagnola alla Nba, hanno deciso di sospendere le gare: "Spero solo che dopo il weekend non arrivino brutte notizie"

L'attacco arriva dal pilota più importante del circuito, il pluri-campione del mondo Lewis Hamilton: "Per me è scioccante il fatto che siamo tutti seduti in questa stanza. La Nba si è fermata, la F1 continua ad andare avanti. Il denaro è re". Già, perché mentre le maggiori competizioni sportive di tutto il mondo stanno a poco a poco rinviando le gare a tempi migliori, i vertici della Formula 1 hanno deciso di mettere da parte le preoccupazioni per l'epidemia di coronavirus e andare avanti: domenica si correrà il primo gran premio della stagione, in Australia.

"Sono molto, molto sorpreso dal vederci tutti qui - ha detto il campione britannico, come riferisce Skysport - è bello poter gareggiare, ma per me è scioccante stare qui. Ci sono molti fan in pista già oggi. Sembra che il resto del mondo stia reagendo, probabilmente un po' in ritardo, stamattina abbiamo sentito Trump chiudere i confini dall'Europa agli Stati Uniti. L'NBA viene sospesa e la F1 continua ad andare avanti. Il denaro è re". "Io posso solo invitare tutti a osservare le maggiori precauzioni possibili, cosa che non ho visto fare arrivando in pista: sembrava una giornata normale, spero solo che dopo il weekend non arrivino brutte notizie", ha concluso. 

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