I call center possono chiamare solo chi ha dato l'autorizzazione, l'idea olandese per evitare fastidi
Stop alle telefonate indesiderate. Le aziende potranno rivolgersi solo ai loro clienti, mentre per tutti gli altri sarà necessario il consenso del titolare dell'utenza
Dal primo luglio le società che svolgono attività di promozione telefonica in Olanda non potranno più chiamare potenziali clienti senza che questi ultimi abbiano dato il loro consenso a ricevere questo tipo di telefonate
Le aziende potranno invece telefonare le sole persone che attualmente sono loro clienti o che lo sono stati in passato. Per effettuare tutte le altre chiamate, dalle offerte dei fornitori di energia alle richieste di contributi per iniziative di beneficenza, sarà necessaria un'autorizzazione esplicita del titolare dell’utenza telefonica. Inoltre, i call center non potranno più effettuare telefonate utilizzando un numero riservato.
Il giro di vite sulle pratiche pubblicitarie aggressive viene incontro alle lamentele di migliaia di liberi professionisti, che ricevono chiamate di questo tipo sull’utenza della loro azienda, il cui numero viene pubblicato nei registri della Camera di commercio ed è dunque accessibile ai call center.
La nuova normativa che entrerà in vigore dal prossimo mese in Olanda consentirà inoltre all’associazioni dei consumatori di contribuire a regolamentare il settore del tele-marketing. “Questo è esattamente quello che faremo”, ha detto a Dutch News Saskia Bierling, portavoce di un’associazione di categoria. “Riceviamo molte segnalazioni di queste chiamate indesiderate ogni anno”, ha affermato. “E questo argomento è da anni in cima alla lista delle lamentele dei consumatori”.