In un post su Facebook Lucilla Crudele racconta la difficile situazione in ospedale (“in questi giorni, non a marzo”) tra malati e personale sanitario già allo stremo, mentre ci sono ancora quelli che fanno “i complottisti con i morti degli altri”
È ancora presto per delineare con certezza l’impatto che la pandemia ha avuto nel nostro paese per quanto riguarda i disturbi mentali, ma la questione dell’accesso alle cure resta centrale: l’intervista a Gemma Calamandrei dell’ISS
"Pandemia non è una parola che usiamo con leggerezza" dice l'Oms. Per l'Italia non cambia nulla nel concreto, perché ora stiamo già mettendo in atto e predisponendo tutte le strategie possibili per contenere il contagio. Altri Paesi sono invece chiamati a un cambio di passo