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Sabato, 27 Aprile 2024
L'avvertimento / Germania

I servizi segreti avvertono: l'estrema destra vuole di nuovo una Germania "ariana"

Il partito Afd si è riunito nel weekend riproponendo un'idea etnica della popolazione. Il presidente dell'intelligence mette in guardia da aspirazioni contrarie alla costituzione

Visione etnica della popolazione e pericolo per la dignità umana di quella parte che non coincide con la "razza bianca". È quanto emerge dall'analisi fornita dal capo dell'intelligence tedesca dopo aver monitorato il raduno di Alternative fuer Deutschland (Afd), il partito di estrema destra tedesco posizionato al secondo posto nei più recenti sondaggi realizzati in Germania sulle preferenze politiche. La formazione nazionalista, guidata da Alice Elisabeth Weidel e da Tino Chrupalla, si è riunita per il secondo fine settimana consecutivo a Magdeburgo in vista delle elezioni europee.

La scorsa settimana era stato indicato il leader dei candidati per il voto fissato nel giugno del 2024: Maximilian Krah, già eurodeputato eletto nel 2019. Nel corso di questa legislatura i deputati dell'Afd hanno aderito singolarmente ai diversi gruppi politici del Parlamento europeo, ma durante il congresso hanno deciso per la prossima legislatura di aderire interamente al gruppo Identità e democrazia, la stessa famiglia politica della Lega di Matteo Salvini.

Allarme dell'intelligence

Al termine del raduno Thomas Haldenwang, avvocato e presidente dell'Ufficio federale tedesco per la protezione della costituzione (Bundesamt für Verfassungsschutz - Bfv) ha commentato alla televisione pubblica tedesca Ard le posizioni emerse dai rappresentanti del partito di estrema destra. Secondo il capo di questo ramo dell'intelligence tedesca in alcune dichiarazioni è emersa "una comprensione etnica del popolo", ad esempio quando negli interventi si è parlato di "grande sostituzione". Secondo l'avvocato queste parole indicano che viene "messa in discussione la garanzia costituzionale della dignità umana per alcuni gruppi della popolazione".

Si tratta di una forte critica da parte del presidente dell'intelligence interna della Germania, che fa seguito a quella già espressa lo scorso 31 luglio, dopo il primo fine settimana di congresso. Il 4 agosto, alla vigilia del secondo weekend del congresso, l'Ufficio del Bvf aveva temporaneamente accettato di non commentare il raduno dell'Afd a Magdeburgo mentre era in corso. La decisione era stata presa in seguito ad un reclamo legale presso il tribunale di Colonia da parte della dirigenza del partito di ultra-destra. Appena terminato il congresso Haldenwang ha ripreso a parlare, confermando che la sua posizione era "immutata".

Democrazia combattiva

Il presidente dei servizi segreti interni tedeschi ha anche spiegato di adempiere al suo mandato legale che implica le sue valutazioni: "Si tratta di uno strumento di una democrazia combattiva per informare l'opinione pubblica sulle aspirazioni e sui comportamenti che sono diretti contro il libero ordine democratico", ha dichiarato ad Ard il vertice dell'intelligence. "In questo modo, tali tentativi possono essere affrontati tempestivamente attraverso il dibattito sociale e politico", ha aggiunto Haldenwang.

In precedenza il presidente del Bfv aveva già dichiarato che tra i membri di Alternative fuer Deutschland che puntano al prossimo parlamento europeo ci sono profili non democratici, che portano avanti "teorie complottiste ed estremiste di destra". Da quando è a capo del Bvf Haldenwang ha incrementato l'attenzione sull'estremismo di destra e sulle cellule neonaziste. Nel 2019 a seguito dell'omicidio di Walter Lübcke, un politico locale tedesco e membro dell'Unione Democratica Cristiana (Cdu) da parte di un estremista neonazista, Haldenwang aveva ipotizzato uno scenario di "dormienti" nel campo dell'estremismo di destra, simile a quello dell'estremismo islamico.

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