rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024

Un registro europeo per la trasparenza delle istituzioni Ue (e l'indipendenza dalle lobby)

Creato nel 2011, Bruxelles vuole adesso renderlo obbligatorio.

Il lobbismo è da sempre avvolto nel mistero. Adesso l'UE intende fare maggiore chiarezza su questa pratica. Per la prima volta, Parlamento, Commissione e Consiglio cercano un accordo per la creazione di un Registro UE per la trasparenza obbligatorio. Finora, il registro che identifica le persone, fisiche e giuridiche, che svolgono attività di lobbismo presso l'UE, ha avuto carattere volontario e ha interessato solo la Commissione e il Parlamento. Il registro comprende oltre 11.000 organizzazioni. Se le tre istituzioni raggiungeranno un'accordo sulle riforme, il registro diventerà obbligatorio e includerà anche il Consiglio. Facciamo leggi per i cittadini. Ovviamente hanno il diritto di aspettarsi trasparenza da parte nostra e una libertà d'azione rispetto ai gruppi che avrebbero interessi nelle decisioni. Questi cambiamenti rappresenterebbero una grande vittoria per i cittadini dell'UE, che saranno in grado di sapere con certezza quali sono le società e i soggetti che cercano di influenzare le decisioni politiche. Se meglio informati sulle modalità di funzionamento dell'Europa, i cittadini sono anche in grado di sviluppare un senso di appartenenza, di responsabilità verso l'Europa. Non vogliamo essere distanti dai nostri cittadini. Solo otto dei paesi dell'UE hanno un registro obbligatorio dei lobbisti. Rendere il registro obbligatorio per tutti segnerebbe il più grande cambiamento dalla sua entrata in vigore nel 2011. Per quanto riguarda i negoziati, ancora ad uno stadio embrionale, le tre istituzioni si sono accordate su un punto: devono essere trasparenti.

Si parla di

Video popolari

Un registro europeo per la trasparenza delle istituzioni Ue (e l'indipendenza dalle lobby)

Today è in caricamento