Chi è Robert Fico, il pro Putin di sinistra al governo nel cuore dell'Unione europea
Il leader socialista dovrebbe ottenere un nuovo mandato da premier in Slovacchia: "Stop alle armi a Kiev"
Il leader socialista dovrebbe ottenere un nuovo mandato da premier in Slovacchia: "Stop alle armi a Kiev"
La Commissione ha accertato l'irregolarità dello stanziamento dei fondi Ue precedentemente assegnati (ma mai erogati) alla società che fa capo ad Andrej Babis. Il primo ministro, membro di Renew Europe, ha comunque ricevuto risorse da Praga che ora potrebbe dover restituire ai contribuenti cechi
Il Parlamento europeo sminuisce l’accordo raggiunto dai leader: “È superfluo”. Il meccanismo a difesa dell’indipendenza dei giudici potrebbe tagliare le risorse strutturali ai Paesi ‘ribelli’ dal prossimo anno
Contagi e decessi delle ultime due settimane (a Budapest come in Repubblica ceca e Polonia) superano, in proporzione alla popolazione, quello di tanti Paesi occidentali. Ma né Budapest né altri governi di Visegrad hanno preso misure paragonabili a quelle decise nell'Ue occidentale
Mentre in Germania si manifesta per aprire i confini ai senzatetto di Lesbo, il Governo di Varsavia fa pressioni per difendere lo status quo. No corale di Visegrad alla redistribuzione obbligatoria dei richiedenti asilo sbarcati in Europa
L'ambasciatore tedesco all'Ue ritiene che sia “l'unica soluzione” per gestire i flussi ai confini esterni, ma Ungheria e altri sei Paesi scrivono alla Commissione ribadendo la propria contrarietà. A rischio il nuovo Patto sulla migrazione che Bruxelles dovrebbe presentare nelle prossime settimane
La crisi libica potrebbe spingere 800mila persone verso le coste italiane. Ma almeno 5 Stati membri continuano a bloccare la creazione di un meccanismo di solidarietà interno all'Unione per la redistribuzione dei richiedenti asilo. Quasi tutti sono alleati o vicini alla Lega. E Di Maio punzecchia Salvini
Andrej Babis, uno dei quattro leader di Visegrad, il gruppo di paesi Ue che si oppongono alla ripartizione dei richiedenti asilo proposta dall'Italia, ribadisce il suo no
La Commissione Ue propone nuovi criteri per la politica di coesione: ci saranno meno soldi in generale ma più per il Meridione. Penalizzati i paesi dell'Est, quelli che si oppongono ad accogliere i migranti
La Commissione Ue avverte l'Italia: se vuole aumentare i rimpatri, realizzi i centri. Monito anche sulla riforma di Dublino, mantenere la posizione espressa dal Parlamento Ue e sostenuta dal precedente governo
Il discorso anti-immigrati ed anti Ue del leader nazionalista raccoglie il 49% dei voti in una giornata segnata da una partecipazione record del 70%. Secondi i post-fascisti di Jobbik, solo terzi socialisti e verdi. Ha vinto l'uomo che ama Putin ed Erdogan e non vuole la solidarietà tra gli Stati Ue
"Più del 95% delle persone registrate in Grecia ed in Italia sono state ricollocate", ha assicurato il Presidente della Commissione Ue nella plenaria di Strasburgo. Juncker ha anche lodato lo "sforzo" dei paesi Visegrad che hanno messo sul piatto 36 milioni per l'Africa
Scontro a fine vertice con il capo della Commissione Juncker, che replica: “L'Europa è sufficientemente forte, come i suoi Stati membri, per poter assorbire 35 mila rifugiati. Vorrei che su questo punto ci si calmi un po' e ci si ecciti meno"
Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia mettono sul piatto 36 milioni per la gestione dei flussi di migranti ma ribadiscono: “Rifiutiamo la redistribuzione dei rifugiati”
Il premier incontrerà i leader di Polonia, Ungheria, Slovacchia e Repubblica ceca per mediare sulle quote obbligatorie per l'accoglienza dei richiedenti asilo. Domani, il tavolo sull'accordo con il Regno Unito
Il tema delle procedure di asilo esce dall'agenda del Vertice Ue del 14 dicembre. Posizioni distanti tra il gruppo di Visegrad e Italia e Grecia. Francia e Germania non hanno fretta.