A trent'anni da piazza Tienanmen, Bruxelles torna a sanzionare membri del Governo cinese. Questa volta a far irritare l'Europa è stata la privazione della libertà e gli attacchi contro la minoranza musulmana degli uiguri, i cui leader vengono 'rieducati' in veri e propri campi di concentramento
Lo denuncia un'inchiesta condotta da diversi media europei. Il Parlamento di Strasburgo in una risoluzione ha condannato la persecuzione della minoranza musulmana
Ong puntano il dito contro Pechino: “Oltre un milione di persone in campi di detenzione e lavoro forzato”. Colpita soprattutto la minoranza uigura. Le denunce collegate a big come Adidas, H&M, Lacoste, Nike, Ralph Lauren e Zara
Un ricercatore tedesco avrebbe trovato le prove di questa pratica condotta per fermare l'avanzata delle minoranze etniche, in particolare di quella musulmana. Usa all'attacco, mentre Bruxelles è più cauta: "Stop se confermato, consentire indagine internazionale"
Dal Parlamento Ue un atto d'accusa contro Pechino, i deputati chiedono la fine alle persecuzioni della minoranza musulmana. La figlia dell'attivista: "Non abbiamo sue notizie da due anni"
Documenti riservati e testimonianze mettono a nudo incarcerazioni di massa, senza condanne né processi, in campi di “rieducazione” isolati dal mondo esterno. Alcuni detenuti riportano violenze, abusi e stupri, ma Pechino nega: “Sono tutte fake news”
Ilham Tohti, economista uiguro che lotta per i diritti del suo popolo, è stato condannato all’ergastolo dalle autorità di Pechino con l’accusa di “separatismo”. Sassoli: “Chiediamo che venga immediatamente rilasciato”