Le associazioni di categoria furiose con il premier dimissionario (ma ancora operativo). Secondo i media locali, l'esecutivo è pronto a prolungare coprifuoco e chiusura negozi non essenziali di un altro mese
Il Paese ha ridotto del 70% i casi di contagi tra inizio ottobre e oggi, muovendosi in anticipo e adottando poche ma semplici misure. Una strategia che adesso sta dando i suoi frutti
Lo afferma uno studio pubblicato su Nature: "La riduzione delle presenze in questi luoghi potrebbe contribuire a un calo significativo delle infezioni previste". I ricercatori sottolineano anche come le differenze socioeconomiche influenzano non poco le possibilità di contrarre il coronavirus
Gli ambientalisti attaccano il nuovo modello di business che inquina per tratte aeree o navali senza destinazione. I turisti ai tempi del coronavirus pagano per volare o navigare in tondo e tornare al punto di partenza
La ministra dell'Ambiente Barbara Pompili ha detto che le stufe per i tavolini all'esterno di ristoranti e pub sono "un'aberrazione ecologica". Obbligo anche di tenere le porte chiuse
La protesta simbolica dell'HoReCa nella principale piazza di Bruxelles. “Abbiamo bisogno di misure specifiche per garantire la riapertura, altrimenti per noi sarà la fine”
Per l'Organizzazione mondiale della sanità, le regole in vigore nel Paese scandinavo, considerate troppo morbide durante il picco della pandemia, sono adesso indicate come un modello per la Fase 2. Su bar ed esercizi gastronomici il confronto con l'ordinanza della presidente Santelli
Con l'inizio della fase 2, i Governi Ue decidono l'ordine del ritorno alla vita normale settore per settore. Sud Europa verso lo stop alle attività scolastiche fino a settembre. L'Austria riapre librerie a negozi di ferramenta. Tutto chiuso in Regno Unito
Gli italiani sono i primi in Europa per consumo dal rubinetto. E adesso Strasburgo chiede misure per migliorare la qualità e diminuire gli acquisti in bottiglia: "Risparmi per 600 milioni e meno inquinamento"
Succede in Austria: il Partito della libertà, che a Strasburgo fa parte del gruppo di Salvini, aveva inserito la libertà di fumare nei locali pubblici, anche dove non ci sono aree separate, tra i punti chiave dell'accordo di governo con il premier Kurz. E così il paese resta il paradiso dei tabagisti