Un'inchiesta del Guardian rivela che i tecnici del governo di Londra e quelli di Bruxelles sono stati in contatto negli ultimi mesi per discutere della risposta al Covid-16. La tesi dell'errore umano non regge più
L'agenzia europea rassicura sull'attuale disponibilità di farmaci, ma avverte sui rischi per il prossimo futuro. Mentre la commissaria alla Salute conferma "l'acquisto congiunto di apparecchiature medicali come i respiratori o i kit per i test chiesti dagli Stati membri"