La sentenza è relativa all'arresto seguito alla performance nella cattedrale di Mosca nel 2012. "Punizione di una severità eccezionale, negata la loro libertà di espressione"
Non c'è pace per le Pussy Riot. Maria Alyokhina e Nadezhda Tolokonnikova, le due componenti del gruppo punk anti-Putin recentemente scarcerate, sono state aggredite oggi da un gruppo di giovani nazionalisti russi in un McDonald's. Secondo il marito di Tolokonnikova, Pyotr Verzilov, le due giovani hanno subito ferite prodotte da sostanze chimiche urticanti spruzzate contro di loro dagli aggressori: spray al pepe, un antisettico di colore verde e altro
Il primo passo sarà quello di fondare un'organizzazione, che si chiamerà "Zona del diritto", il cui obiettivo principale sarà la liberazione di tutti i prigionieri politici russi
Le Olimpiadi invernali di Sochi stanno per iniziare e mentre Putin si prepara a fare da gran cerimoniere da New York arriva la voce delle Pussy Riot, che invitano a boicottare i Giochi in nome dei diritti umani
Durissimo il commento della cantante Nadezhda Tolokonnikova: "La Russia è costruita come una colonia penale. Purtroppo non era possibile rinunciare alla grazia"
Blitz delle attiviste vestite da Pussy Riot fuori dal palazzo dove si teneva l'incontro tra Putin e Napolitano. "La violenza sulle donne non ha classe, non ha passaporto, non ha religione"
La giovane aveva deciso di rifiutare il cibo per denunciare condizioni insostenibili nella colonia penale e anche minacce di morte da parte della dirigenza del carcere
Intanto Maria Alekhina, compagna nel gruppo punk che scandalizzò la Russia cantando una preghiera punk contro Putin in una cattedrale di Mosca, ha annunciato di avere rinunciato alla sua richiesta di avere condizioni di pena meno severe, in solidarietà con Tolokonnikova
Ex dissidente religioso che era stato imprigionato durante il periodo sovietico, negli ultimi anni in articoli pubblicati in blog e giornali era stato molto critico con la leadership della Chiesa ortodossa
E a Mosca è arrivata la solidarietà di un marchio di lingerie tedesco, che ha fatto sfilare e filmato, con una temperatura di 15 gradi sotto lo zero, una modella vestita solo di mutandine e reggiseno
Ecco il nuovo femminismo, aggressivo e globale, rappresentato dal movimento ucraino Femen e dalla punk band russa delle Pussy Riot. Protesta contro la religione, lotta alla prostituzione, accuse ai leader più machisti, come Putin o Berlusconi: i personaggi oggetto degli strali di Femen sono chiari. Discorso che vale anche per le Pussy Riot, la band che ha scandalizzato la Russia con la preghiera anti Putin in chiesa e che è salita alla ribalta dei media internazionali dopo l'arresto delle musiciste voluto in perfetto stile sovietico dal Cremlino
"Il problema è che non la fanno riposare e deve fare i conti con un'enorme stanchezza" ha dichiarato un'altro membro del gruppo sulle condizioni di Nadezhda Tolokonnikova
Katja ha scelto una linea difensiva diversa da quella delle altre componenti della band. I giudici hanno confermato la condanna a due anni di carcere per le altre due ragazze