Dopo l'ammissione della Francia delle sue responsabilità nel massacro in Ruanda, arriva la decisione di Berlino di risarcire la popolazione della sua ex colonia per le atrocità commesse all'inizio del '900. Sullo sfondo, il nuovo accordo commerciale tra l'Ue e i Paesi africani
Un politico dell'ex colonia tedesca, omonimo del dittatore nazista, è stato eletto in un consiglio regionale: "Mio padre non sapeva quali fossero gli ideali di quell'uomo"
Il Paese africano, un tempo colonia tedesca, chiede 4 miliardi di dollari come risarcimento per le violenze compiute a inizio '900 dalle truppe del Secondo Reich. Per il Guardian, Berlino ha proposto un assegno da 10 milioni di euro