La relatrice speciale delle Nazioni Unite per le uccisioni extragiudiziali, Agnes Callamard, lo ha raccontato al Guardian in un'intervista. A muoversi contro di lei alti funzionari di Riad
Svezia e Finlandia lavorano per mantenere regole permissive per esportare tecnologie di sorveglianza. Protestano Amnesty International, Access Now e Reporter senza frontiere