Dal primo gennaio 2030 dovranno sparire alcuni imballaggi e confezioni, ritenuti molto inquinanti per l'ambiente. L'Unione europea ha "salvato" le confezioni da asporto di ristoranti e fast-food
L'Italia si oppone agli obiettivi, già annacquati, per ridurre i contenitori in plastica, carta e vetro. Insieme alla Finlandia, prova ad impedire l'introduzione del deposito cauzionale
Salta la stretta sugli imballaggi con gli eurodeputati italiani che sono stati determinanti per annacquare il regolamento sul riuso proposto dalla Commissione europea che puntava a ridurre i rifiuti. Una vittoria delle lobby della plastica
Il Parlamento europeo discute due regolamenti cruciali in tema di ambiente e salute, ma le lobby agricole e del packaging vogliono indebolirli col contributo degli eurodeputati italiani
A pochi giorni dal voto sul nuovo regolamento la pentastellata Danzì lamenta la pressione delle industrie di plastica e carta, nonché il moltiplicarsi di incontri non dichiarati dagli eurodeputati
I tassi vantati dal governo per boicottare la norme Ue sugli imballaggi si riferiscono a tutti i rifiuti anche quelli dell'industria, ma per il multimateriale siamo di poco sotto il 50%
Ho conservato tutta la plastica che entra in casa con la spesa: un chilo e cento grammi di buste e contenitori in appena una settimana, quasi 60 chili l'anno per una famiglia di tre persone. Se tutti in Italia avessero questo ritmo si produrrebbero oltre un miliardo di chili di multimateriale di scarto. L'Ue chiede di migliorare il sistema, il governo italiano difende però le industrie
Primo via libera del Parlamento europeo alle nuove regole sugli imballaggi. L'Italia compatta nel criticare il testo: "Colpisce le nostre eccellenze". Ma anche gli ecologisti non sono contenti
L'Ue vuole ridurre i rifiuti da confezioni e monouso in plastica, ma lo sforzo di lobbying delle aziende del settore è enorme e ha già ottenuto il consenso di alcuni deputati italiani. "Cambiamento colossale che richiede tempo - dicono - e aumenterebbe l'emissione di gas serra"
Roma boccia il regolamento, ritenuto dannoso dall'industria della plastica e dai commercianti italiani, che introdurrà obiettivi di riutilizzo degli imballaggi
Una catena di supermercati per le bottiglie piccole sceglie l'alluminio, che può dimezzare le emissioni di carbonio. Dalla pandemia il prezzo del vetro è triplicato
Ristoranti e bar dovranno disporre di piatti, bicchieri e posate lavabili e da riusare. La novità arriva dalla Germania, ma presto potrebbe sbarcare nel resto d'Europa
Il settore degli imballaggi è in testa tra le tipologie di articoli che inquinano di più in Europa. Segue il settore edilizio, con porte e finestre in PVC, tapparelle e tubi
In una intervista a un quotidiano tedesco, il lituano Sinkevicius ha rivelato l'intenzione di Bruxelles di bandire l'uso di involucri monouso. Secondo Bloomberg, già con le attuali norme a rischio un'industria da 10 miliardi
Presentata un'ambiziosa strategia contro l'inquinamento da plastica e per la creazione di un mercato del riciclo. Prime vittime gli imballaggi, ma anche le microplastiche. Le posate monouso potrebbero fare la fine dei sacchetti
Il provvedimento prevede il divieto totale di distribuzione dei sacchi da asporto merci in plastica, ad eccezione di quelli riutilizzabili, la sostituzione di quelli per frutta e verdura con sacchetti compostabili realizzati con i biomateriali e il divieto di impacchettare riviste e giornali con pellicole che non siano compostabili e di origine vegetale
CONAI premia con 200.000 euro le aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi che investono nell’eco-sostenibilità e nell’ innovazione del packaging