La Commissione europea ha inviato una lettera di richiamo a Germania, Belgio, Danimarca, Finlandia, Ungheria e Svezia contro "i divieti di entrare o uscire dagli Stati". I blocchi tedeschi stanno provocando problemi anche al Brennero, passaggio strategico per l'export italiano
La Commissione richiama le capitali, ricordando che i controlli sono giustificati solo per chi proviene dalle zone rosse. Il governo di Berlino sotto pressione di Confindustria perché non aggravi una crisi già dura
La decisione di Berlino di restringere l'accesso dei tir dall'Austria sta provocando code (e proteste) anche al confine italiano con il Tirolo del Sud. E Parigi teme una stretta simile. Bruxelles: "Preoccupati, serve coordinamento"
Frontiere bloccate dall'inizio di settembre eppure i contagi sono a livelli record. La prima ondata sembrava aver risparmiato l'Europa Centrale, ma ora lì la situazione è peggiore che nei Paesi occidentali
Budapest non ha inserito il Paese adriatico, meta estiva di diversi membri del governo, nella lista di quelli a rischio. E adesso, caso unico in Europa, blocca gli ingressi a tutti i cittadini Ue. Sotto accusa anche il basso numero di test alla popolazione
Il commissario Lenarcic torna sulle drammatiche settimane successive al focolaio di Codogno. Sulle mascherine: "Stati non furono solidali perché credevano di non avere abbastanza dispositivi di protezione"
La Commissione europea: “L'epidemia ormai è su tutto il territorio europeo, bloccare i movimenti non è il modo migliore per contenere la diffusione, si colpisce l'economia”. Ma 7 Stati membri hanno già alzato muri alle frontiere interne.
L'alleata di Matteo Salvini avrebbe voluto impedire ai tifosi della Juventus di andare a Lione: “Epidemia fuori controllo”. Da Di Maio stoccata alla Lega: “Siamo vittime di sovranisti amici di un certo partito...”
Lo calcola un rapporto di Rand Europe. Tornare ai controlli ai confini interni come prima di Schengen, e come richiesto da chi vorrebbe fermare cosi' i flussi di migranti, comporterebbe pesanti costi amministrativi per gli Stati membri. E non ridurrebbe il tasso di criminalità
I dati relativi al 2015-2016. Il parlamento di Strasburgo ha approvato il nuovo sistema EES che servirà a monitorare i movimenti di chi entra ed esce dall'Area Schengen: “Aiuterà a individuare terroristi e altri criminali che si nascondono dietro una falsa identità”
Anche altri 4 Paesi hanno richiesto a Bruxelles di poter sospendere il libero movimento per paura di terrorismo o migrazioni irregolari, ma la Commissione assicura che per ora è tutto all'interno delle regole