Individuate numerose posizioni in regola con il rapporto di collaborazione e con il versamento delle ritenuti previdenziali, ma inadempienti sotto il profilo della presentazione delle dichiarazioni fiscali. Sei degli evasori totali percepivano anche il reddito di cittadinanza
Bufera in Belgio per le parole del presidente delle Fiandre, la regione più ricca del Paese: "La donna delle pulizie che rischi corre? Puo' lavorare al primo piano mentre la famiglia sta al secondo". I sindacati: "Non ha idea di quello di cui parla". L'assegno ammonta a 1.500 euro netti
La denuncia della Federazione europea dei servizi individuali. Il gruppo socialista al Parlamento chiede agli Stati membri di avanzare nell'approvazione della direttiva sulla conciliazione tempi di vita e di lavoro che introduce nuovi diritti per questo tipo di professioni
Tra 150mila e 200mila persone impiegate in nero come colf, badanti e baby sitter, anche per colpa dell'insufficiente programmazione dei flussi di ingresso. Due strade: o sanatoria specifica per gli extracomunitari o procedura di emersione estesa a tutti gli occupati in nero del settore domestico
L'ispezione ha riguardato 230 collaboratori familiari che, per gli anni d'imposta dal 2014 al 2017, non hanno presentato la dichiarazione di redditi derivanti da lavoro dipendente, omettendo di dichiarare redditi per un importo complessivo superiore agli 11 milioni di euro
Una donna delle pulizie di 27 anni, che lavorava in Germania, ha ricevuto per errore 225.285 euro di stipendio, poi è scappata in Bulgaria e sembra non avere alcuna intenzione di restituire il denaro
Dall’organizzare i tuoi impegni all’aiutarti a svolgere pratiche noiose o faticose: ecco 6 app indispensabili per affrontare al meglio ogni aspetto della tua giornata
Per effetto della variazione dell'indice Istat, dal 1° gennaio ci saranno stipendi più alti per la categoria. Ecco la tabella con i minimi retributivi validi per il nuovo anno
Il decreto di Di Maio punta a disincentivare i contratti a tempo determinato, rendendoli più cari per le aziende. Ma dalla misura non è escluso il lavoro domestico: così l'aiuto in casa potrebbe costare fino a 160 euro in più