In una lettera ai capigruppo la presidente designata per la guida della Commissione Ue cerca la fiducia dei pro-europeisti. Ma gli impegni ufficiali potrebbero non bastare a vincere le resistenze
Le nomine decise dai leader Ue non sono andate giù a un fronte trasversale del Parlamento: dai popolari ai verdi, passando per socialisti e Lega. Che adesso potrebbero bocciare la candidata tedesca
L'attuale ministra della Difesa tedesca sarebbe in pole per il dopo-Juncker, mentre l'economista francese occuperebbe la poltrona di Draghi. Ma resta ancora in corsa la candidatura di Timmermans alla presidenza dell'esecutivo comunitario