rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità

Prima panico, poi rassegnazione. La reazione dell'oppositore di Lukashenko sul volo dirottato

Alla notizia dell'atterraggio a Minsk l'uomo ha capito subito di essere l'obiettivo dell'operazione. L'Ue chiede "l'immediata liberazione" del giornalista e Francia e Italia l'interdizione dello spazio aereo

Quando il volo Ryanair con 170 persone diretto da Atene a Vilnius è stato dirottato a Minsk con la scusa di un allarme bomba, Roman Protasevich, il giornalista e oppositore del presidente bielorusso Alexander Lukashenko, ha immediatamente capito che il reale obiettivo era lui. Alla notizia dell'imminente atterraggio in Bielorussia l'uomo "ha iniziato a farsi prendere dal panico e ha detto che era a causa sua", se l'aereo era stato dirottato, ha detto all'Afp la 40enne lituana Monika Simkiene quando il volo è finalmente atterrato come previsto a Vilnius, con diverse ore di ritardo. Il giornalista "si è semplicemente rivolto agli altri passeggeri e ha detto che rischiava la pena di morte", ha continuato la donna, sottolineando che sembrava "molto calmo" una volta certo del suo arresto dopo essere arrivato a. Minsk. Era "nervoso all'inizio, ma poi si è reso conto che non poteva farci niente, si è calmato e ha accettato", ha detto un altro passeggero, che si è presentato sotto il solo nome di Mantas, all'agenzia. Il dirottamento del volo civile ha scatenato le reazioni rabbiose delle diplomazie mondiali.

L'Ue: "Liberarlo subito"

Le autorità bielorusse devono liberare "immediatamente" Protasevich, ha chiesto l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, per il quale si tratta di un "ennesimo palese tentativo delle autorità bielorusse di silenziare tutte le voci di opposizione". Secondo Borrell va condotta "un'indagine internazionale sull'incidente, per appurare qualsiasi violazione delle norme sull'aviazione civile". Il tema sarà discusso nel Consiglio europeo di oggi nel quale l'Ue "valuterà le conseguenze di questa azione" e potrebbe "adottare misure contro i responsabili", ha concluso Borrell. Una vicenda "sconcertante e scandalosa", l'ha definita il sottosegretario francese per gli Affari europei, Clément Beaune, che ha anche ipotizzato una "interdizione dello spazio aereo" bielorusso come sanzione, come richiesto dall'opposizione bielorussa che fa capo a Svetlana Tikhanovskaya. "Parliamo di un aereo europeo, di una compagnia europea, di un volo tra due capitali europee. È un atto di pirateria di Stato che non può rimanere impunito", ha aggiunto il sottosegretario, secondo cui le sanzioni contro Alexander Lukashenko potrebbero essere estese "ad altri responsabili". Una "interdizione dello spazio aereo bielorusso" sarebbe per Beaune "una misura ragionevole per difenderci, perché è stata messa in pericolo la vita di cittadini europei, oltre a questo arresto che condanniamo, c'erano nove francesi e molti europei".

L'Italia: "Atto inaccettabile"

Da parte sua il ministro degli Affari esteri italiano, Luigi Di Maio, ha definito “inaccettabile quello che quello che è avvenuto”, sostenendo che "l'unica cosa che sicuramente avverrà subito" è "che le compagnie aeree non sorvoleranno più quegli spazi aerei”, per evitare il rischio di essere “intercettati da caccia militari che invitano ad atterrare per prelevare a bordo un cittadino bielorusso che stava portando avanti una battaglia per la democrazia, la libertà". Al momento però Minsk rivendica che non sono ancora arrivate notifiche dalle compagnie aeree sulla modifica delle rotte dei voli che eviterebbero la Bielorussia, ha spiegato Oleg Kazyuchits, vicedirettore generale dell'impresa statale per i servizi di navigazione aerea per il traffico aereo (Belaeronavigatsia). "La situazione è normale, non ci sono differenze a livello di traffico", ha assicurato.

Il Ceo di Ryanair Michael O'Leary ha dichiarato alla radio irlandese Newstalk che l'atterraggio forzato di un aereo della sua compagnia a Minsk è stato "un dirottamento di Stato" e che ritiene che sul volo ci fossero anche degli agenti del Kgb, i servizi segreti bielorussi. Le autorità bielorusse, ha aggiunto O'Leary, hanno prelevato dall'aereo un giornalista e la sua compagna. "E' stato un dirottamento sponsorizzato da uno Stato, pirateria di Stato. Non posso dire molto sul tema perché lo stanno gestendo le autorità Ue e la Nato". L'incidente è stato "spaventoso" per i passeggeri e l'equipaggio che sono stati tenuti sotto il tiro di uomini armati, ha denunciato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prima panico, poi rassegnazione. La reazione dell'oppositore di Lukashenko sul volo dirottato

Today è in caricamento