rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

L'esercito contro la seconda ondata Covid, l'appello di Madrid al Governo

La regione della capitale spagnola ritiene necessaria la mobilitazione delle forze armate per condurre i test, disinfettare i locali e far rispettare le norme. Richiesta anche la stabilizzazione di 300 medici extracomunitari assunti durante la prima ondata

Le autorità regionali di Madrid chiederanno al Governo nazionale guidato dal socialista Pedro Sanchez, in una riunione straordinaria del Gruppo Covid-19, l’appoggio militare urgente per realizzare oltre mezzo milione di test sul coronavirus. La richiesta, già annunciata ai media locali, arriverà anche per far fronte ai lavori di disinfestazione nelle 37 aree soggette a restrizioni della mobilità e dell'attività, a causa dell'alta incidenza dei contagi. 

A rendere nota la richiesta in una conferenza stampa è stato il vicepresidente regionale, Ignacio Aguado. L’amministrazione locale madrilena chiederà all’esecutivo anche la riforma urgente delle normative in vigore al fine di includere 300 medici provenienti da Paesi non-Ue nel sistema sanitario di Madrid. Il personale sanitario reclutato dall’estero era stato assunto durante la prima ondata della pandemia e ora i medici ‘expat’ si trovano in un limbo contrattuale che impedisce la loro stabilizzazione a causa di “restrizioni statali”. 

La regione di Madrid chiederà infine altri 222 uomini, tra poliziotti nazionali e della Guardia Civil, a cui saranno affidati compiti di verifica delle quarantene ed eventualmente il compito di applicare sanzioni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'esercito contro la seconda ondata Covid, l'appello di Madrid al Governo

Today è in caricamento