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Giovedì, 25 Aprile 2024
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"Violenze ed ideologie estremiste, Euro2020 sfida unica per la sicurezza": l'allarme del Consiglio Ue

Gli Europei di calcio saranno la prima grande competizione sportiva che avrà luogo contemporaneamente in 11 città di altrettanti Paesi. I ministri dei 27: "Vigiliare sui tifosi ad alto rischio"

La competizione calcistica Euro2020 sarà "una sfida unica per la sicurezza" anche per via del suo formato, che prevede match in 11 Paesi europei. E bisognerà prestare massima attenzione ai tifosi più a rischio, in particolare quelli "con ideologie estremiste". E' quanto scrivono in un documento congiunto i ministri della giustizia dell'Unione europea a margine di una riunione del Consiglio Ue.

Nel documento, in gergo chiamate "conclusioni", i ministri Ue sottolineano "l'importanza della cooperazione di polizia e dello scambio di informazioni" durante Euro 2020 "per garantire un concorrenza sicura e protetta”. Il nuovo modello scelto dall'Uefa per Euro 2020, rinviato a quest'anno a causa della pandemia di Covid-19, "rappresenta di per sé una sfida alla sicurezza unica, poiché la competizione si svolgerà in 11 città europee contemporaneamente”.

Il Consiglio Ue sostiene quindi che “monitorare il movimento dei sostenitori ad alto rischio – cioè potenzialmente problematici – può essere vitale per prevenire il disordine pubblico e le attività criminali associate”. In particolare, i ministri hanno espresso preoccupazione per i numerosi recenti episodi di violenza sportiva, e invitano a "continuare a monitorare i contenuti online, al fine di prevenire e mitigare la diffusione di messaggi che incitano alla violenza, all'estremismo, alla radicalizzazione e alla xenofobia, sottolineando la necessità aumentare il controllo di parti di tifoserie con ideologie estremiste, in modo da identificare, prevenire e limitare possibili attività ostili e criminali durante gli eventi sportivi internazionali".

Per queste ragioni, i ministra Ue hanno sottolineato che è fondamentale affrontare la questione al di fuori degli impianti sportivi. L'ambito delle misure preventive dovrebbe essere ampliato per coprire luoghi come i trasporti pubblici, gli hotel, i centri di formazione, le aree della vita notturna e altri spazi pubblici.Serve inoltre "un'efficace cooperazione internazionale attraverso l'invio di osservatori specializzati nelle forze dell'ordine e altri ufficiali di collegamento" e l'uso di piattaforme digitali per lo scambio di informazioni, "in particolare considerando che le partite si svolgeranno in un certo numero di città europee”. Infine, la questione Covid: i ministri consigliano di "continuare ad adottare misure e procedure che prevengano la diffusione del virus tra tutti gli attori coinvolti". 

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