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Venerdì, 29 Marzo 2024
Lavoro

L'Ue "salva" altri 800mila lavoratori italiani dal licenziamento

La presidente della Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di una nuova tranche di prestiti Sure, il programma per sostenere cassa integrazione e lavoratori autonomi durante la pandemia. A fine gennaio l'Italia aveva ricevuto 21 miliardi di cui avevano beneficiato imprese e 8,7 milioni di dipendenti e partite Iva

L'Ue ha stanziato altri 1,9 miliardi di euro di prestiti per l'Italia nell'ambito di Sure, il programma di Bruxelles per sostenere cassa integrazione e lavoratori autonomi durante la pandemia. Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su Twitter. Nella sostanza, queste risorse dovrebbero aiutare altri 800mila lavoratori a rischio per le conseguenze della crisi Covid.

Il dato viene fuori da un report della stessa Commissione, pubblicato questo mese, in cui è stato analizzato l'impatto di Sure sui Paesi beneficiari. Il programma, che a oggi ammonta a 75 miliardi di stanziamenti, è una sorta di preambolo del Recovery fund: i fondi, infatti, provengono dalla vendita di bond europei emessi dall'esecutivo Ue, che a sua volta gira queste somme in prestito agli Stati membri. Il vantaggio per i governi è di avere risorse fresche a un tasso d'interesse più basso di quello che avrebbero ottenuto emettendo i prorpri titoli di Stato. Secondo il report di Bruxelles, per esempio, l'Italia (che è in assoluto il Paese Ue che più ha beneficiato di questo programma) ha "risparmiato" circa 2,8 miliardi sui tassi d'interesse a fronte dei primi 21 miliardi di prestiti Sure. 

L'Italia, come dicevamo, è il primo paese beneficiario di Sure, con 26,69 miliardi di euro che ha finora ricevuto (su 100 della dotazione totale del programma, di cui 75 già erogati). In totale, secondo il report, i 17 Stati membri beneficiari di Sure hanno protetto dal licenziamento 30 milioni di lavoratori e aiutato 2,5 milioni di imprese. Il risparmi complessivo sui tassi di interesse è stato di circa 5,8 miliardi di euro.

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