In pensione? Gli italiani ci andranno per ultimi nella Ue. Agea (M5s): governo cede ai falchi dell'austerity
Solo i greci in pensione a 67 anni. Eurodeputata grillina contro Gentiloni: governo piega ancora la testa ai diktat di Bruxelles.
"In Italia il requisito per l’accesso alla pensione è il più alto d’Europa. L’innalzamento a 67 anni ci colloca all’ultimo posto fra i 28 Paesi europei". Guardando all'Europa, l'eurodeputata grillina Laura Agea attacca la decisione del governo di innalzare fino a 67 anni l'età pensionabile (con l'esclusione di 15 categorie professionali con lavori gravosi e logoranti), una decisione che porta i lavoratori italiani a livelli toccati solo dai loro collgehi greci.
La situazione in Europa
"In Francia si va in pensione a 62 anni, in Svezia a 61 (con possibilità di restare al lavoro fino ai 67, ndr), in Spagna e Austria a 65, in Germania a 65 e 6 mesi (si arriverà presto ai 67, ndr). Solo la Grecia ci eguaglia. Anche i greci vanno in pensione a 67 anni”, continua Agea, sciorinando i dati del Missoc, il ‘Sistema di informazione reciproca sulla protezione sociale nell'Unione europea’ che offre informazioni dettagliate e aggiornate sui sistemi previdenziali dei Paesi europei.
Innalzamento figlio dell'austerity
"Con l’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni che scatterà nel 2019, il governo italiano piega ancora un volta la testa ai diktat dei falchi dell’austerity - continua l'esponente grillina - ne è la prova la lettera indirizzata alle autorità italiane del vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis in cui chiede di attenersi alle importanti riforme di bilancio strutturali concordate e cioè proprio l’ennesima mazzata ai cittadini italiani sulle pensioni”.
