rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Food

L'allarme dei 5 Stelle: le lobby dei pesticidi usano il Ceta per far entrare in Europa prodotti nocivi

Secondo l'eurodeputata Beghin starebbero facendo “pressioni indebite” nelle discussioni tecniche sull'applicazione dell'accordo di libero scambio

Le lobby dei pesticidi canadesi stanno utilizzando l'accordo di libero scambio con il Canada per forzare l'Europa ad accettare prodotti che sarebbero invece vietati dalle normative comunitarie in quanto ritenuti nocivi. È la denuncia dell’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Tiziana Beghin.

“Le lobby dei pesticidi tornano alla carica. È iniziato ad Ottawa un incontro non pubblico fra tecnici della Commissione europea, governo canadese e rappresentanti del mondo dell’industria. Forte dell’accordo commerciale Ceta, il Canada chiede di modificare le limitazioni vigenti in Unione Europea sulla mancata autorizzazione di un pericoloso fungicida e sull’utilizzo del glifosato, vietato in diversi Stati membri”, afferma l'eurodeputata in una nota.

“Nessun parlamentare europeo eletto dai cittadini è presente a questo incontro”, sottolinea Beghin secondo cui in questo modo “manca un controllo democratico alle decisioni che verranno prese”. “Siamo molto preoccupati dall'esito di queste misteriose riunioni nelle quali si discute su come armonizzare, o eventualmente abbassare, gli standard che sono a tutela della nostra salute”, continua l'esponente dei 5 Stelle che conclude: “Come abbiamo sempre detto, il Ceta dimostra di essere un cavallo di Troia per scardinare il principio di precauzione. Noi non lo permetteremo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'allarme dei 5 Stelle: le lobby dei pesticidi usano il Ceta per far entrare in Europa prodotti nocivi

Today è in caricamento