rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Bruxelles

La crisi di governo preoccupa l'Ue: "Instabilità non favorisce il Paese"

Il commissario Gentiloni: "Stupore, se non ci fosse un esecutivo di larghissima maggioranza bisognerebbe inventarlo"

La Commissione europea segue l'evoluzione della politica italiana, con una crisi di governo alle porte, con "preoccupato stupore". Parole del commissario Ue all'Economia ed ex premier Paolo Gentiloni, che ha risposto alle domande dei giornalisti  a Bruxelles a margine della presentazione delle previsioni economiche d'estate.

Le previsioni non sono incoraggianti: nel 2023, l'Italia potrebbe vedere una forte contrazione della crescita, e il 2022 potrebbe concludersi con una inflazione record che eroderà ancora di più il potere di acquisto delle famiglie. "Io parlo spesso di acque agitate, 'troubled waters' - dice Gentiloni - E in queste acque agitate, quindi la guerra, l'alta inflazione, i rischi energetici, le tensioni geopolitiche, la stabilità è un valore in sé. Penso che in questo momento serva coesione, non procurare instabilità. Quindi noi seguiamo l'evoluzione della situazione italiana, ovviamente con tutto il distacco del caso dal punto di vista ufficiale, dal punto di vista personale il distacco è un po più relativo, ma comunque la seguiamo direi con preoccupato stupore".

Per Gentiloni, questo "è il momento della coesione nazionale, di fare fronte comune. Se non ci fosse un governo di larghissima maggioranza si tratterebbe di inventarlo, in questo momento. Creare invece situazioni opposte certamente non favorisce il nostro Paese", conclude. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La crisi di governo preoccupa l'Ue: "Instabilità non favorisce il Paese"

Today è in caricamento