rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Aiuti a Kiev

Niente dazi all'Ucraina fino al 2024: così Kiev è già in Ue

Le misure commerciali di solidarietà hanno permesso al Paese invaso dalla Russia di aumentare le vendite di prodotti biologici e pollame

La Commissione europea ha proposto di estendere di un altro anno lo stop ai dazi commerciali sulle merci ucraine. Il pacchetto di vantaggi all'esportazione introdotto da Bruxelles per aiutare Kiev a mantenere attiva la sua economia nonostante la guerra ha già portato ad alcuni aumenti delle importazioni Ue di beni agricoli e di altro tipo dall'Ucraina nonostante il conflitto in corso.

Nella prima metà del 2022 le esportazioni di prodotti biologici dall'Ucraina verso i Paesi Ue e la Svizzera sono aumentate del 19,4% rispetto alla prima metà del 2021, raggiungendo quota 160.020 tonnellate rispetto alle 128.840 dello stesso periodo dell'anno precedente. Dello stop ai dazi ha beneficiato anche il settore dell'allevamento ucraino che già prima della guerra esportava verso l'Ue 70 mila tonnellate di pollame ogni anno. Dopo l'inizio della guerra questi volumi sono aumentati del 54% nel periodo da marzo a giugno del 2022, secondo le stime del gruppo francese del comparto avicolo Anvol. A detta dell'azienda transalpina le importazioni verso l'Ue di pollame ucraino in tutto il 2022 si sono attestate tra 130 mila e le 180 mila tonnellate.

"Questa iniziativa, che si inserisce nel quadro del fermo sostegno dell'Ue all'economia ucraina, contribuisce ad alleviare la difficile situazione in cui si sono venuti a trovare i produttori e gli esportatori ucraini a seguito dell'aggressione militare non provocata e ingiustificata da parte della Russia", si legge in una nota della Commissione europea. 

La proposta di una proroga allo stop ai dazi, attualmente in vigore fino al 4 giugno, sarà ora esaminata dal Parlamento europeo e dal Consiglio Ue nell'ottica di fornire continuità all'attuale e al nuovo regime di misure commerciali. Il regime di facilitazioni oggi in vigore "ha avuto un effetto positivo sui commerci dall'Ucraina all'Ue" e "insieme ai corridoi di solidarietà, le misure commerciali autonome hanno garantito nel 2022 la stabilità dei flussi commerciali dall'Ucraina all'Ue, nonostante le perturbazioni causate dalla guerra e in controtendenza rispetto al volume complessivo degli scambi commerciali dell'Ucraina, che è fortemente diminuito", ha aggiunto la Commissione.

Un anno di guerra in Ucraina: lo speciale

Aspettando la nuova grande offensiva: il reportage dall'Ucraina 

Che fine hanno fatto i rifugiati ucraini: il documento nascosto dell'Ue 

Quando e come finirà la guerra in Ucraina: l'analisi 

Chi sta vincendo la guerra in Ucraina? 

Il grande affare delle armi dietro la guerra

Com'è cambiata la Nato: "Ora è più forte" 

I grandi passi di Kiev per entrare in Ue: ecco cosa manca

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Niente dazi all'Ucraina fino al 2024: così Kiev è già in Ue

Today è in caricamento