Programmazione
Wi-fi gratis nei Comuni, scatta domani il bando Ue per ottenere i contributi
Dopo il colpo di stato militare del 1973, tutti i più stretti collaboratori e ministri di Salvador Allende vengono rinchiusi nel campo di concentramento dell'isola di Dawson, all'imboccatura dello Stretto di Magellano (soprannominata la Guantanamo cilena) dove, per cancellarne le identità, sono ribattezzati con un numero. Grazie alle pressioni della Croce Rossa Internazionale viene loro risparmiata la vita, ma non il clima inospitale, le torture e i lavori forzati. Trent'anni dopo, alcuni sopravvissuti tornano sull'isola e ritrovano il luogo in cui hanno imparato a sopravvivere in condizioni estreme, riproponendo persino in prigionia i ruoli politici che avevano nel governo. A riceverli, i carcerieri di un tempo, oggi funzionari del potere democratico.
nel novembre del 2018
Attualità
Come i Paesi Ue aggirano le norme sui diritti umani. E aiutano i regimi sanguinari
Svezia e Finlandia lavorano per mantenere regole permissive per esportare tecnologie di sorveglianza. Protestano Amnesty International, Access Now e Reporter senza frontiere
nel novembre del 2018
Programmazione
Ferie non godute? Corte Ue: il datore di lavoro non potrà più cancellarle. A meno che...
Tintin è un giovane reporter col vizio dell'avventura che non disdegna nel tempo libero cose meno straordinarie, come passeggiare per i mercatini, fermarsi per un ritratto o per acquistare il modellino di una nave che nasconde un immancabile segreto. Un segreto che l'infido Sakharine vuole sottrargli a tutti i costi e con tutti i mezzi. Ma a difenderlo e ad affiancarlo ci pensano i maldestri Thomson e Thompson e l'impavido Snowy, un candido fox terrier amabile con gli amici e implacabile coi nemici. Derubato del prezioso veliero Tintin si mette sulle tracce del ladro finendo prigioniero sul cargo dell'ebbro Capitan Haddock e libero nella più grande delle avventure.
nel novembre del 2018
Programmazione
Migranti, Kyenge: più trasparenza sugli "agenti Ue" nei Paesi di partenza
Confrontarsi con se stessi e con l'ignoto, è un'esperienza che ognuno di noi ha affrontato in qualche occasione, nella vita di tutti i giorni o in un momento particolare. In alcuni casi, abbiamo bisogno di provare a noi stessi fino a dove possiamo arrivare, e la natura, che volenti o nolenti ci domina con la sua onnipotenza, può diventare il nostro compagno e avversario, nel vivere emozione e paura, felicità e disperazione.
nel novembre del 2018
Programmazione
Corte Ue: "Italia recuperi l'Ici non versata dalla Chiesa". Vale 5 miliardi
In un villaggio tra i fiordi della Norvegia, Charlotte, affermata pianista, si reca dopo sette anni a far visita alla figlia Eva, sposata con un pastore protestante. La madre non sa di trovare anche l'altra figlia, Helena, malata da tempo, e che in passato aveva relegato in una clinica. Il dialogo tra Eva e Charlotte finirà col vertere su un doloroso passato di incomprensioni e mancanze, fino al momento in cui la madre deciderà di andarsene senza una reale conciliazione.
nel novembre del 2018
Programmazione
Brexit, Dublino e Londra vicini ad un accordo sulla questione del confine
Un'indagine su un atteggiamento quasi sempre presente nella storia: l'omofobia.
nel novembre del 2018
Attualità
Manovra, industriali europei al governo: "Italia riduca il suo debito"
BusinessEuropa, la confindustria Ue, avverte: "Gli spread del Paese sono aumentati mentre sono rimasti invariati nel resto degli Stati membri". E intanto oggi a Bruxelles il ministro Tria è atteso all'Eurogruppo
nel novembre del 2018
Attualità
Non solo polvere, nei tappeti delle case europee oltre 50 sostanze tossiche e cancerogene
L’analisi contenuta nello studio dell’ong Heal. Quello Ue è il secondo mercato mondiale
nel novembre del 2018
Programmazione
Avere figli a meno di un anno di distanza “comporta rischi per madre e figlio”
Eravamo rimasti a Montparnasse 19 di Jacques Becker e con Gerard Philipe, da allora un "Modi", inedito in Italia, ed ora questo inenarrabile I colori dell'anima - Modigliani. È una pellicola che crea disagio, tra luci ed ombre, impressioni geniali e cadute rovinose nell'agiografia e nella convenzione narrativa. Ma di certo il regista Mick Davis merita l'onore delle armi. C'è, nel percorso finale dell'esistenza del nostro grande pittore, una notevole sensibilità registica. Davis con ben assestati colpi di pennello (!) mostra impietosamente la Parigi del primo ventennio del secolo scorso, con la fotografia e le scenografie che ricordano i dagherrotipi, quelle stampe un po' bruciate che riconducono al passato con un velo di malinconia, che nel film abbonda rendendolo talora intollerabile.
nel novembre del 2018
Attualità
La Polonia chiede alla Germania compensazioni per l'invasione nazista
Varsavia insiste che i conti legati ai danni della Guerra Mondiale non sono mai stati saldati, ma per Berlino la questione è stata chiusa anni fa
nel novembre del 2018