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Venerdì, 19 Aprile 2024
La polemica / Tunisia

Influencer prende barcone coi migranti per l'Italia e mette video su TikTok, poi va a Parigi in Bmw

Una giovane tunisina accusata di aver reso glamour la traversata del Mediterraneo, ma lei poi si è giustificata dicendo: "Non ho avuto alternative, non trovavo lavoro"

Una coppia di influencer tunisini sta scatenando polemica nel Paese per aver postato su TikTok un video di loro due che si dirigono in Italia su un barcone pieno di migranti, come se fosse una cosa divertente da mostrare al mondo, per poi pubblicare altre immagini sempre di loro a Parigi, ben vestiti e in Bmw. Chaima Ben Mahmoude, 21 anni, ha caricato un filmato che mostra mentre saluta gioiosa durante la traversata dalla Tunisia all'Italia, insieme al suo fidanzato. I due a un certo punto si mettono anche a ballare al ritmo della musica rap.

Ben Mahmoude - che ha quasi 140mila follower su Tik-Tok - ha affermato di essere stata "costretta" a fare il viaggio di 188 chilometri perché guadagnava solo un centinaio di euro al mese. “Non ho trovato nulla d meglio per me nel Paese", ha detto all'Associated Press. "Ho un diploma da parrucchiera e non ho potuto trovare lavoro in questo campo", ha aggiunto, spiegando di aver fatto una telefonata a un amico che tramite un suo conoscente le ha procurato un posto sul barcone, insieme ad altre 23 persone, per mille e 200 euro. Nonostante i suoi sorrisi nelle foto, Ben Mahmoude ha raccontato che il viaggio è stato terrificante. "La paura era tantissima, il mare era davvero agitato e c'erano molte onde alte", e così, "in barca abbiamo detto una preghiera e ci siamo preparati alla morte. Quando ci hanno detto che eravamo arrivati in acque italiane, non potevamo crederci".

Ma dopo essere sbarcati a Lampedusa, i due hanno postato diversi selfie davanti a monumenti e mentre viaggiavano in giro per l'Europa in Bmw. Per questo la coppia è stata accusata di "aver reso glsamour" un viaggio che uccide migliaia di persone ogni anno e di aver offerto una visione irrealistica della vita in Europa a migranti disperati. Il Mediterraneo centrale è la rotta migratoria più letale al mondo, con almeno 17mila persone che si pensa siano morte o scomparse dal 2014 ad oggi, e sono migliaia i rifugiati che scelgono di intraprendere l'insidiosa rotta per sfuggire alla guerra o alla povertà. La Tunisia è un hub per i migranti nel loro viaggio in Europa dal Nord Africa. Nel 2021, le autorità hanno arrestato oltre 23mila persone che tentavano di lasciare le coste del Paese, con un aumento del 360% rispetto al 2019.

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