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Venerdì, 29 Marzo 2024
Lo scandalo / Germania

"Legato alle spie russe", bufera sul capo dell'agenzia tedesca per la cybersicurezza

Secondo quanto riportato dai media nazionali l'uomo sarebbe in contatto con una società collegata ai circoli dell'intelligence di Mosca

Berlino vuole licenziare il capo dell'agenzia tedesca per la sicurezza informatica (Bsi), Arne Schönbohm, dopo che i media nazionali lo hanno accusato di legami con un'associazione vicina ai servizi segreti russi. "Un cambiamento nella posizione del presidente dell'Bsi avverrà presto", hanno dichiarato fonti governative all'Afp. Secondo un rapporto, Schönbohm sarebbe in contatto con una socità chiamata Cyber Security Council Germany, che si dice sia collegata ai circoli dell'intelligence di Mosca.

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, l'uomo avrebbe contribuito a fondare il gruppo, che annovera tra i suoi membri una società tedesca, Protelion, filiale di Infotecs, un'azienda russa fondata da un ex dipendente dell'agenzia di spionaggio sovietica, il Kgb, premiato dal capo del Cremlino, Vladimir Putin, che gli ha assegnato una medaglia d'onore. L'associazione con sede a Berlino, co-fondata da Schönbohm, fornisce consulenza ad aziende, agenzie governative e politici su questioni di sicurezza informatica, e ha definito "assurde" le accuse mosse contro di lei. La società ha dichiarato che Protelion e Infotecs sono state coinvolte nell'associazione solo nel giugno 2020 e "da allora non ci sono state né discussioni né progetti comuni con i rappresentanti dell'azienda".

Il quotidiano Handelsblatt ha riferito che all'interno del governo c'è "grande irritazione" per questi sospetti. Il ministero dell'Interno ha dichiarato da parte sua di star “prendendo sul serio” le accuse mosse contro Arne Schönbohm, e di “indagare a fondo” su questo argomento. “Il ministero sta studiando tutte le opzioni su come gestire questa situazione”, ha aggiunto senza specificare ulteriormente. 

Schönbohm è alla guida del Bsi dal 2016. Già prima della sua nomina ha dovuto affrontare critiche per la sua mancanza di competenza in materia di cybersicurezza da parte dei parlamentari dell'opposizione. Il Bsi si occupa di attacchi informatici e protezione delle reti e ha un ruolo chiave nella nuova agenda tedesca sulla cybersicurezza.

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