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Lunedì, 2 Ottobre 2023
La decisione / Lituania

La Germania invierà 4mila soldati in Lituania per rafforzare il confine con la Bielorussia

L'annuncio dopo che Minsk ha accettato di ospitare in esilio il comandate dei mercenari Wagner Prigozhin in seguito al tentativo di colpo di Stato in Russia

La Germania è pronta a inviare in Lituania circa 4mila soldati, aumentando notevolmente il suo contingente nella nazione che al momento è composto da 800 militari. Lo scopo è rafforzare il fianco orientale della Nato, al confine con la Bielorussia di Alexander Lukashenko. L'annuncio del ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius è arrivata proprio dopo che nella nazione ha accolto il ribelle in esilio Yevgeny Prigozhin, reduce da un tentativo apparente di colpo di Stato in Russia contro Vladimir Putin. Il presidente lituano Gitanas Nauseda aveva chiesto ieri che l'Alleanza atlantica "rafforzasse" il suo fianco orientale se Minsk avesse ospitato il leader del gruppo paramilitare russo Wagner. "Non parlo solo della Lituania oggi, ma certamente di tutta la Nato", aveva aggiunto. Nauseda ha spiegato che il governo intende destinare maggiori risorse ai propri servizi di intelligence proprio per valutare "gli aspetti politici e di sicurezza della Bielorussia".

"La Germania mantiene il suo impegno come membro della Nato, come maggiore economia europea, per la protezione del fianco orientale", ha detto Pistorius durante una visita a Vilnius oggi, senza fornire però una tempistica precisa. Per mettere n campo il dispiegamento sarà necessaria la costruzione di nuove infrastrutture, in particolare caserme, depositi, campi di addestramento nonché aree abitative per le famiglie dei militari. In passato, Berlino aveva detto che la Lituania avrebbe impiegato anni per costruire queste strutture, ma in seguito alla guerra in Ucraina al piano è stata data un'accelerazione. La Germania guida già il gruppo tattico multinazionale della Nato in Lituania, un battaglione rinforzato di circa mille uomini, destinato a rafforzare il fianco orientale dell'alleanza. Inoltre, una brigata tedesca è in stand-by in Germania pronta a rinforzare rapidamente le truppe in nella nazione, qualora fosse necessario.

Vilnius, tuttavia, chiede da tempo la presenza permanente di una brigata tedesca completa. "Siamo d'accordo sul fatto che la brigata crescerà passo dopo passo, man mano che l'infrastruttura verrà creata", ha osservato Pistorius, aggiungendo che un tale dispiegamento non potrà essere completato in "pochi mesi". L'impegno deve essere compatibile con i piani regionali dell'Alleanza Atlantica che definiscono le modalità di risposta dell'alleanza a un attacco russo, ha sottolineato il ministro, riferendosi ai documenti recentemente redatti per la prima volta dalla fine della Guerra Fredda. Pistorius e il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg si sono recati in Lituania per partecipare a un'esercitazione che testerà il rapido rafforzamento dell'attuale gruppo tattico a guida tedesca fino a raggiungere le dimensioni di una brigata, uno scenario da mettere in atto in caso di inasprimento delle tensioni o di un conflitto con la Russia. L'11 e il 12 luglio, i leader della Nato si riuniranno per un vertice a Vilnius.

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