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Sabato, 20 Aprile 2024
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"Mai più lockdown in Francia? È possibile", parola del ministro della Salute

Le autorità di Parigi segnalano il sorpasso su Italia e Germania in quanto a cittadini vaccinati. Veran: "Entro febbraio 4 milioni di francesi avranno avuto la prima dose". E apre allo stop a nuove restrizioni

Le varianti, come quelle inglese e sudafricana, non sembrano preoccupare più di tanto la Francia. Che, dopo i ritardi nell'avvio della campagna di vaccinazione, sembra aver recuperato il terreno perduto, tanto da annunciare il "sorpasso" in quanto a vaccini effettuati rispetto a Italia e Germania. Una buona notizia, per il ministro della Salute Olivier Véran, finora sulla graticola. Il quale, forse preso dall'entusiasmo, si è lasciato andare a una previsione ottimistica sul prossimo futuro: "È possibile che in Francia non ci sia mai più un nuovo lockdown"

Intervistato questa mattina da France Info, Véran ha risposto al giornalista dell'emittente che gli chiedeva se una nuova chiusura totale sia "ineluttabile" come ripetono da giorni quasi tutti gli esperti e i virologi. "È possibile - ha replicato Véran - che non ci sia mai più un nuovo lockdown. Io auspico che si possano restituire delle libertà ai francesi al più presto possibile. Il lockdown non è una scorciatoia facile e sicura, è una scelta di necessità quando la situazione epidemica ci sfugge. Ma non è questo il caso".

La Francia, ha proseguito Véran, "ha superato Paesi come la Germania, la Spagna e l'Italia nel numero di prime dosi di vaccino iniettate", aggiungendo però che "sulle seconde dosi soffriamo ancora i ritardi dell'inizio della campagna". Al momento, in Francia sono state somministrate circa 2,2 milioni di dosi e quasi 300mila cittadini hanno ricevuto anche la seconda dose. "Siamo in grado di mantenere gli impegni e il ritmo. Alla fine di febbraio avremo fra i 3,5 e i 4 milioni di francesi che avranno ricevuto una prima dose", ha promesso Véran. 

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