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Giovedì, 25 Aprile 2024
Il caso / Regno Unito

Uccise a martellate due donne e una bimba, ora potrebbe sposarsi in carcere

Un serial killer britannico ha iniziato una relazione amorosa con una donna con cui ha avuto una corrispondenza epistolare, e ha chiesto il permesso di unirsi in matrimonio con lei

Sta scontando un ergastolo per aver compiuto almeno tre omicidi, tra cui quello di una bambina di soli 13 anni, brutalmente uccisa a martellate. Ma ora il serial killer britannico Levi Bellfield è fidanzato ufficialmente con una donna che si è innamorata di lui e a cui ha proposto di sposarsi con una dichiarazione fatta in prigione.

Come racconta The Sun la donna, la cui identità non è stata resa pubblica, ha iniziato una corrispondenza con l'uomo dopo che lui le ha scritto due anni fa e ora è una sua visitatrice abituale e va a trovarlo una o due volte alla settimana per due ore ogni volta. È stato proprio durante una di queste visite che Bellfield ha fatto la sua proposta di matrimonio, inginocchiandosi davanti a lei e mettendole un anello al dito, di fronte al personale della prigione scioccato. Bellfield è stato condannato nel 2008 per aver ucciso Marsha McDonnell, di 19 anni, e Amelie Delagrange, di 22, oltre che per il tentato omicidio di Kate Sheedy, 18 anni, che ha deliberatamente investito con l'automobile. Ha seguito le sue vittime in aree che conosceva bene nel sud-ovest di Londra e le ha ammazzate a martellate.

Nel 2011, è stato anche condannato per l'omicidio nel 2002 della tredicenne Milly Dowler. Quando la polizia ha arrestato Bellfield, che ha almeno sette figli con almeno tre donne, ha scoperto che aveva abusato violentemente di tre sue ex partner. Nel Regno Unito i detenuti hanno il diritto di sposarsi in carcere ai sensi della legge sui matrimoni del 1983 e della legge sui diritti umani. Ma la richiesta può essere respinta se ci sono dubbi su un condannato per reati sessuali o se si teme che la coppia stia progettando di commettere un crimine. Se viene concesso il permesso, il detenuto e la sua partner sono tenuti a pagare tutti i costi associati al matrimonio, come il trasporto alla cerimonia se si svolge fuori dal carcere, la coppia poi ha diritto a due ore di intimità. Un portavoce di Downing Street ha detto che Boris Johnson era "dispiaciuto e sconvolto" dalla richiesta dell'assassino e che i suoi pensieri erano rivolti alle famiglie delle vittime.

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