Dopo Paty, nuovo attacco in Francia: uccise 3 persone in una chiesa a Nizza
All'indomani dell'annuncio di un nuovo lockdown, torna l'incubo terrorismo nel Paese. In questi giorni, tensioni tra Parigi e Ankara proprio sul tema dell'estremismo religioso
L'ultimo bollettino parla di 3 morti, di cui sarebbe stato 1 decapitato, e un ferito grave. E' questo il tragico bilancio di un attacco con coltello compiuto questa mattina nella cattedrale di Notre-Dame a Nizza. Lo riferisce l'emittente Bfm-Tv. L'autore del presunto attacco è stato fermato. Ferito dalla polizia accorsa sul posto, è stato trasferito in ospedale.
L'attacco, la cui eventuale matrice terroristica va ancora confermata, arriva pochi giorni dopo la decapitazione di un professore vicino a Parigi, Samuel Paty. Un caso che ha generato una risposta dura da parte del presidente Emmanuel Macron contro l'estremismo religioso all'interno della comunità francese musulmana. La risposta non è piaciuta al presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il quale ha invitato il mondo musulmano al boicottaggio dei prodotti francesi. In diversi Paesi, vi sono state proteste contro la Francia, mentre ieri ha rinfocolato le polemiche sull'asse Parigi-Ankara la copertina di Charlie Hebdo in cui Erdogan è ritratto in mutande mentre solleva la tunica di una donna.
C’est une #église.
— Jean MESSIHA (@JeanMessiha) October 29, 2020
C’est Notre-Dame.
C’est des Chrétiens.
C’est une #decapitation.
C’est #Nice.
C’est France envahie et attaquée.
C’est la France qui saigne.#attentat pic.twitter.com/4Xbn3VDY9a
Non è ancora dato sapere se vi siano collegamenti tra questa copertina e l'attacco di oggi a Nizza, città già colpita da un grave attentato nel 2016 in cui morirono 87 persone. Di sicuro, i due attacchi sono avvenuti dopo l'avvio del processo sull'altro grave attentato che ha scosso la Francia di recente, quello del 2015 proprio alla redazione di Charlie Hebdo. Il professore decapitato a Parigi aveva mostrato ai suoi studenti proprio le vignette satiriche su Maometto di Charlie Hedbo che sarebbero state usate come scusa per il massacro alla redazione del settimanale satirico. E secondo le prime ricostruzioni, il 18enne ceceno che lo ha ucciso lo avrebbe fatto per "punire" la decisione del professore di dedicarvi una lezione.
Il ritorno dei fantasmi del terrorismo si legano però anche a una situazione sociale esplosiva nel Paese, tra i più colpiti dalla pandemia di Covid-19. Proprio ieri sera, Macron ha ordinato un nuovo lockdown dinanzi all'aumento vertiginoso dei contagi e dei morti. "La rabbia in Francia sta montando, da giorni si avvertiva qui a Nizza un'esasperazione palpabile", ha detto un testimone a Nizza dell'attacco. "Mi sono rintanato dentro l'ufficio perche' vedevo la gente correre. Ho sentito sette colpi d'arma da fuoco e ho avuto molta paura", ha detto all'Agi Fabrice Viriglio, proprietario di un'agenzia assicurazione accanto alla cattedrale di Nizza.