Bruxelles dice addio alle mascherine all'aperto (e si potrà bere alcolici fino a tarda notte)
Nella Capitale belga, che è ancora in zona rossa secondo gli esperti dell'Ue, non è più obbligatorio indossare protezioni nei luoghi pubblici, a eccezione di alcune vie dello shopping particolarmente affollate
Da oggi 9 giugno a Bruxelles non vi è più l'obbligo di indossare una mascherina se si cammina all'aperto, a eccezione di alcune vie dello shopping particolarmente affollate. La decisione è stata presa dall'amministrazione regionale che governa il territorio della Capitale del Belgio e dell'Europa, e quindi non varrà nel resto del Paese.
Il governo belga, infatti, non ha previsto una data entro la quale eliminare l'obbligo. Lo scorso fine settimana, il ministro della Sanità Frank Vandenbroucke ha dichiarato che la mascherina protegge le persone nei luoghi pubblici, sui trasporti pubblici e nei negozi, e che quindi non vi è fretta di eliminarla dalle misure anti-Covid. Le autorità di Bruxelles, invece, ritengono che la situazione epidemiologica sia migliorata abbastanza per rilassare alcune misure, tra cui il divieto di bere alcolici dalle 10 di sera alle 5 del mattino, che è stato revocato. "Chiediamo a tutti di rimanere cauti e responsabili", si è limitato a dire il sindaco di Bruxelles, Philippe Close.
Sia Bruxelles, come il resto del Belgio, sono ancora in zona rossa secondo la mappa epidemiologica stilata dall'Ecdc, l'autorità per il controllo delle malattie dell'Ue. L'Italia, tanto per fare un raffronto, è quasi tutti in zona arancione, a eccezione di Val d'Aosta, Calabria e Basilicata.
