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Martedì, 23 Aprile 2024
MONDIALI / Belgio

Bruxelles, la catena umana dei tifosi del Marocco evita nuovi scontri con la polizia

Tensione in strada dopo i tafferugli di domenica scorsa. Ma la comunità marocchina interviene e salva i festeggiamenti

A Bruxelles, i tifosi del Marocco si sono presi per mano formando una 'catena' per circondare la folla in festa per la vittoria della propria nazionale di calcio. L'escamotage della comunità marocchina in Belgio è già stata definita come "l'immagine della serata". La catena umana ha infatti evitato nuovi scontri con la polizia belga nelle ore successive alla vittoria del Marocco ai Mondiali di calcio in Qatar. L'intervento del 'servizio d'ordine' improvvisato ha consentito ai festeggiamenti di svolgersi in maniera pacifica, ribaltando il triste epilogo degli scontri di domenica scorsa dopo la partita Marocco-Belgio. 

Cosa c'è dietro gli scontri a Bruxelles dei tifosi marocchini

La vittoria della nazionale marocchina per 2 a 1 contro il Canada aveva messo in allarme le forze dell'ordine, che si erano presentate in assetto anti-sommossa davanti al corteo spontaneo dei festeggiamenti partito ieri sera vicino alla Stazione Midi, nella zona Sud di Bruxelles. "L'atmosfera era euforica - ha raccontato il giornalista Jens Franssen di Vrt News - ma poi si è fatta un po' tesa". "Proprio mentre la polizia stava per intervenire, un gran numero di giovani e adulti hanno formato una catena umana per prevenire il ripetersi dei disordini. E ha funzionato", ha riportato il cronista. 

Immagini molto diverse da quelle viste domenica scorsa quando la distruzione di arredi urbani e di alcune auto e gli scontri con la polizia avevano rovinato la festa dopo la prima vittoria del Marocco contro il Belgio. Ieri sera, invece, le celebrazioni sono avvenute "in gran parte senza incidenti" grazie al fatto che "i membri della consistente comunità marocchina si sono fatti avanti e hanno agito come agenti non ufficiali per garantire che tutti si svolgesse pacificamente", ha riportato il giornale fiammingo Vrt News.

A Borgerhout, quartiere di Anversa, si è potuto assistere a una scena simile. "Anche qui i membri più anziani della comunità marocchina si sono fatti avanti per garantire che non si ripetessero le violenze e gli atti di vandalismo verificatisi dopo la partita di domenica tra Belgio e Marocco", ha aggiunto la testata fiamminga.

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