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Venerdì, 29 Marzo 2024
La guerra / Ucraina

Anastasia che non sarà mai donna: uccisa a 10 anni da due soldati ubriachi

La bambina viveva in un paese vicino a Kiev. I militari, visibilmente alterati, avevano iniziato a sparare all’impazzata nel villaggio

Si chiamava Anastasia, aveva soltanto dieci anni ed è stata uccisa da due soldati russi ubriachi in un villaggio vicino a Kyiv.

Secondo il racconto della madre adottiva della bambina, i militari hanno prima saccheggiato tutti i negozi, rubando un sacco di alcool, poi si sono ubriacati e infine hanno iniziato a sparare a caso. Qualcuno nel quartiere ha tirato un colpo di pistola, “ma dato che i soldati erano così ubriachi non sapevano da dove provenisse” il rumore ed è per questo motivo che hanno iniziato a sparare all’impazzata.

Vera Dmitrienkoa, la madre di Anastasia, ha raccontato che a un certo punto il gruppo di soldati ha fatto irruzione nella casa di Anastasia. Con la piccola c'era lo zio. Uno dei militari ha esploso dei colpi e la bimba "è morta immediatamente". Dello zio non si hanno ancora notizie. La cugina di Anastasia, ha spiegato al Times che i soldati si sono rifiutati di permettere alla madre di andare al cimitero, così l'hanno sepolta nel cortile.

Quasi mille bambini sono già stati feriti, secondo il governo ucraino, mentre 331 civili, tra cui almeno 28 bambini, sono stati uccisi. Le Nazioni Unite ritengono che queste cifre dovranno essere ritoccate verso l'alto man mano che le aree residenziali devastate saranno perlustrate a fondo.

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