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Sabato, 27 Aprile 2024
L'annuncio

Le dimissioni a sorpresa del premier hanno creato una crisi politica in Irlanda

Il taoiseach Leo Varadkar rimarrà in carica finché la coalizione di governo non sceglierà un sostituto: "Dopo sette anni non sono più la persona adatta a questo ruolo"

L'Irlanda si è trovata improvvisamente all'interno di una inaspettata crisi politica, dalla quale non è ancora chiaro come ne uscirà. Il taoiseach (equivalente del primo ministro) Leo Varadkar ha annunciato ieri (20 marzo) le sue dimissioni dalla guida. Il politico popolare, per evitare elezioni immediate, ha spiegato però che rimarrà in carica fino a quando la coalizione al potere non sceglierà un sostituto, e oggi rappresenterà quindi comunque il suo Paese al Consiglio europeo.

Immediate invece le dimissioni da leader del Fine Gael, il partito liberal conservatore che in Europa fa parte della famiglia popolare. Secondo l'emittente irlandese Rté un nuovo taoiseach potrebbe essere insediato già entro il 9 aprile. Il Fine Gael è pronto a stabilire le regole per eleggere il nuovo leader entro il 6 aprile, quando si terrà la convention annuale del partito, che poi potrebbe essere proposto al Dáil, la Camera bassa del parlamento irlandese, per l'elezione alla carica di capo dell'esecutivo il 9 aprile.

Nell'annunciare la sua decisione, il premier uscente si è detto convinto di "non essere più l'uomo migliore per questo posto dopo sette anni" ai vertici del Paese. Ha poi evocato, non senza emozione, ragioni di carattere "personale, ma soprattutto politico", evitando di elaborare ulteriormente. "Io mi dimetto ora dalla presidenza e dalla direzione nazionale del Fine Gael e mi dimetterò dal posto di primo ministro quando sarà stato scelto un successore in grado di prendere il mio posto" al vertice dell'esecutivo, si è limitato a spiegare.

L'accelerazione della sua uscita di scena ha avuto un immediato effetto shock sull'Irlanda e sul mondo politico locale, a poche settimane dall'appuntamento immediato delle elezioni europee del prossimo giugno. Lo stesso Micheal Martin, vicepremier e leader del partito alleato Fianna Fail, ha definito l'annuncio "inaspettato", pur dicendosi fiducioso che la coalizione possa portare a termine la legislatura dopo la nomina di un successore di Varadkar in seno al Fine Gael, sino alla scadenza naturale del marzo 2025.

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