La protesta degli addetti alle traduzioni simultanee degli eurodeputati contro le nuove regole fissate da Strasburgo su orari e pause. Un gruppo di parlamentari solidarizza con loro, ma Tajani si arrabbia: "Fanno i sindacalisti"
Gli interpreti si ribellano alle modifiche del loro orario di lavoro volute dal Segretario generale, il tedesco Klaus Welle. Per evitare silenzi in plenaria, sono stati precettati, in barba al diritto di sciopero