Il tribunale Ue ha affermato che l'indipendentista catalano dovrebbe essere rilasciato in quanto eletto all'Europarlamento a cui spetta l'ultima parola sull'immunità. Rischio scontro istituzionale
L’Eurocamera riconosce il seggio al leader indipendentista Junqueras a poche ore dal voto di fiducia al nuovo Governo di Madrid. I Popolari attaccano “il presidente socialista” e pretendono la revoca della decisione
Il leader della lotta indipendentista si era rifugiato nel Paese nell'ottobre 2017 per sfuggire all'arresto. A maggio era stato eletto al Parlamento europeo e per questo gode dell'immunità
Puigdemont e Comin entrano all’Eurocamera a sette mesi dalle elezioni “per una decisione abusiva di Tajani”. Nonostante la richiesta di estradizione delle autorità spagnole, i separatisti hanno diritto all’immunità parlamentare. Dubbi sul caso Junqueras, in carcere da due anni
Uno dei leader del movimento catalano, condannato per aver organizzato il referendum nella regione della Spagna, è stato eletto al Parlamento europeo ma resta ancora in carcere
Secondo l’Avvocato generale della Corte Ue le garanzie per Junqueras scattano con le elezioni europee di maggio. Nelle prossime settimane la sentenza che potrebbe aprire le porte dell'Eurocamera a Puigdemont
I socialisti di nuovo primo partito, ma non hanno i numeri per governare. Avanza la destra nazionalista di Vox e crollano i liberali. Tra gli scenari possibili, quello della grande coalizione coi "nemici" popolari
Candidato ed eletto nella sua regione, sarebbe dovuto tornare in Spagna per giurare sulla Costituzione. Facendolo, sarebbe stato arrestato. Ma senza giuramento, non potrà insediarsi
Sconfitta la grande distribuzione: i giudici del Lussemburgo approvano le tasse regionali spagnole che colpiscono i centri commerciali. L'imposta è pensata per correggere l'impatto ambientale in termini di urbanistica e flussi di traffico
Berlino vuole una soglia per accedere alla ripartizione dei seggi, come già avviene in Italia, in modo da bloccare i partiti piccoli, come quelli di estrema destra, ma può farlo solo se l'ipotesi viene approvata in sede Ue. E il Belgio dice no, in nome della diversità e per difendere i partiti separatisti
Secondo le prime informazioni, la segnalazione alle autorità tedesche sarebbe arrivata dai servizi segreti spagnoli. Venerdi', la giustizia di Madrid aveva riattivato i mandati d'arresto proprio quando l'ex presidente della Generalitat si trovava in Finlandia, lontano dal “rifugio” sicuro del Belgio. Il rientro in auto si è fermato appena superato il confine danese
Gli agenti spagnoli hanno ispezionato per due volte in cinque giorni il velivolo privato dell'allenatore del City. Le grane non finiscono qui: la Federazione inglese lo mette sotto inchiesta per indossare il nastro giallo a sostegno degli indipendentisti in carcere
La Commissione Ue ha presentato oggi la sua strategia per i Balcani occidentali. Belgrado e Podgorica a buon punto, Albania e Macedonia scalpitano, sulla Bosnia si deciderà a breve mentre sul Kosovo pesa il veto della Spagna
Rubata dalle telecamere di Tele 5 a Lovanio la chat di Puigdemont con l'ex consigliere Comin, anche lui fuggito in Belgio. Un momento di "debolezza", come dicono dal suo entourage, o un modo per aumentare la pressione su chi vuole proporre un altro candidato alla guida della Catalogna?
Il giudice Llarena del Tribunale Supremo ha respinto la richiesta di un mandato d'arresto europeo per il leader catalano. In Danimarca non ci sono le stesse tutele del Belgio
Il candidato alla Generalitat in un'intervista a Catalunya Radio, "Non c'è alcun Piano B, esiste solo un piano A": "restituire il governo" ai catalani" dopo l'applicazione dell'articolo 155
Un tribunale di Barcellona ha stabilito che la CDC, in cui ha militato il leader indipendentista fino al 2016 e dal cui scioglimento è nata la formazione con cui ha vinto le ultime elezioni, avrebbe ricevuto 6,6 milioni di euro da una impresa in cambio della garanzia di alcuni appalti pubblici. La sentenza nei giorni caldi per la scelta del nuovo presidente della Generalitat
Attiva dal 18 dicembre, sulla catena in francese finanziata dal Cremlino pende la spada di Damocle della legge "anti-destabilizzazione" promessa da Macron e la marcatura stretta dal Comitato di vigilanza. "Ci ispiriamo alla CNN", ribatte la direttrice del canale informativo
El Mundo svela una clausola nel nuovo contratto della Pulce: se il Barcellona non gioca in Liga, Bundesliga, Premier o Ligue 1 può andar via senza il pagamento della clausola da 700 milioni di euro. Un nuovo affondo al calcio italiano, la Serie A vale meno della Ligue 1
Doveva essere l'anno dell'avanzata dei populisti e dei nazionalismi anti-Ue. Ma a parte la "deriva" polacca, le urne non hanno creato grossi scossoni (Spagna esclusa). E mentre la Germania fa fatica a creare un nuovo governo e la Brexit sembra meno "hard" di quella sperata da Farage e sodali, l'Europa si sgretola per poche centinaia di rifugiati
L'ex numero uno della Generalitat vorrebbe riprendersi il vecchio incarico. Ma per farlo deve tornare in Spagna, dove verrebbe arrestato: “Madrid rispetti i risultati del voto”
Annuncio della Mogherini, responsabile dell'equipe di specialisti anti-Fake News, in risposta ad un'interrogazione parlamentare di eurodeputati di area Ciudadanos. 3.500 campagne individuate in 2 anni, gran parte dalla Russia.
Puigdemont a Bruxelles e Junqueras nelle patrie galere. I leader dei due partiti del blocco indipendentista hanno vinto le elezioni ma se le accuse della giustizia spagnola non cadranno, non potranno guidare il nuovo esecutivo della Generalitat
Dopo la vittoria alle urne, Puigdemont ha lanciato un appello a Bruxelles affinché ascolti le istanze degli indipendentisti. Ma per ora la porta resta chiusa. E gli unionisti avvertono: “La formazione del nuovo governo potrà essere una maratona”