Tumori, via libera dell'Ue alla prima terapia con le cellule del paziente
Si chiama Car-T e consiste nel prelevare i linfociti T del malato modificandoli perché riconoscano le cellule tumorali. Ecco a chi è rivolta
Si chiama Car-T e consiste nel prelevare i linfociti T del malato modificandoli perché riconoscano le cellule tumorali. Ecco a chi è rivolta