Il massacro al Crocus City Hall di Mosca, dove il 22 marzo scorso sono morte 137 persone, evoca i peggiori incubi. Allerta massima soprattutto in Francia e in Germania, ma anche in Italia: dal Viminale è arrivata la decisione di alzare i controlli al massimo, con ispezioni a campione, sui principali luoghi di aggregazione, concerti, manifestazioni sportive o di altra natura. Roma, invasa di turisti in questi giorni, è blindata
Da quasi dieci anni va avanti un conflitto tra la Russia e lo Stato islamico, che tocca vari territori. Il progetto di un "nuovo califfato", che include alcune ex-repubbliche sovietiche, viene ostacolato dal Cremlino che contro Isis era sceso in guerra in Siria
La questione degli esecutori materiali dell'attentato è, di fatto, chiusa: è stato il ramo afghano dell'Isis. Per l'Italia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, circoscrive il pericolo
Non è la prima volta che la Russia cade vittima di attacchi terroristici. Il Cremlino potrebbe stringere ancora di più le maglie sul dissenso e sulla società russa in generale
Il gruppo terroristico che ha rivendicato l'attacco alla Crocus City Hall è nato in Afghanistan nel 2015, è in conflitto con i talebani e sostiene un'interpretazione estremamente rigida della Sharia. Mosca sarebbe diventata un bersaglio per le attività militari portate avanti nei Paesi musulmani. E non solo
Le indagini sull'attacco alla Crocus City Hall dove uomini armati hanno iniziato a sparare all'impazzata sulla folla. L'Fsb: "11 arresti, in manette i quattro terroristi direttamente coinvolti nell'azione". La Casa Bianca: "Avevamo avvertito Mosca". Uno degli uomini fermati ha detto di essere stato reclutato da un "predicatore"
Attacco al Crocus City Hall. A fare fuoco alcune persone armate di mitragliatici automatiche. La struttura è poi andata a fuoco. Il bilancio, ancora parziale, è di almeno 40 morti e 145 feriti. Lo Stato Islamico: "I combattenti sono rientrati in sicurezza alle loro basi". Per gli Usa "non ci sono indicazioni che l'Ucraina sia coinvolta", ma Zakharova ribatte: "Non traggano conclusioni". Kiev: non siamo stati noi. Medvedev: "Mosca risponderà alla morte con la morte"
Era stata confezionata con 3-4 chili di esplosivo che hanno provocato ingenti danni alla parte esterna dell'edificio e al piano terra, mandando in frantumi vetri, porte e suppellettili
L'attacco all'arma bianca alla stazione Gare de Lyon. L'aggressore risulta residente nel Torinese a Montalto Dora, dove ha avuto un permesso per protezione sussidiaria dal 2016
C'è lo Stato Islamico dietro alla strage di Kerman. A provocare la deflagrazione non sarebbero stati due zaini bomba attivati da remoto, ma due terroristi imbottiti di esplosivo
Sono 84 le vittime delle due bombe piazzate a Kerman. L'attacco non è stato rivendicato. Nonostante la retorica anti-sionista secondo il New York Times la Guida Suprema dell'Iran non vuole un'escalation militare
Migliaia di persone si erano riunite per le commemorazioni della morte del generale. Quasi cento le vittime. Teheran: la risposta sarà "potente e schiacciante" e verrà effettuata "nel più breve tempo possibile"
Almeno quindici persone hanno perso la vita nella sparatoria alla Charles University di Praga: decine gli studenti feriti. Sui social la rivendicazione
Un uomo con un fucile si sarebbe prima aggirato nei corridoi della facoltà di lettere della Charles University di Praga vicino alla centrale piazza Jan Palach, per poi salire sul tetto. L'assalitore è morto. Studenti barricati nelle aule e sui tetti