Malattie rare, in Europa 30 milioni di malati. Ma i dati per la ricerca dispersi in 600 registri
La Commissione ha lanciato oggi una piattaforma online di condivisione di conoscenze per porre fine alla babele di osservatori nazionali e regionali
La Commissione ha lanciato oggi una piattaforma online di condivisione di conoscenze per porre fine alla babele di osservatori nazionali e regionali
Lettera di Andriukaitis all'eurodeputato Pedicini: "Copertura nel Paese è aumentata, serve continuare lavoro congiunto con Bruxelles"
"Chi governa si assuma la responsabilità di fare scelte basate sulle fake news o sulla scienza, io scelgo l'opzione basata sulla scienza". Così il commissario Ue alla salute Vytenis Andriukaitis avverte sui rischi di un governo grillino con esponenti della galassia No-Vax. "Positiva la vaccinazione obbligatoria in Italia"
Più trasparenza nelle valutazioni dell'Efsa di Parma e regole nuove su OGM, additivi, mangimi, prodotti fitosanitari e nuovi cibi. La Commissione Ue prova a rispondere alle richieste di maggior trasparenza dei consumatori
Le raccomandazioni dell'Esecutivo comunitario per la gestione dell'Agenzia del farmaco puntano il dito contro i nostri concittadini che, insieme a francesi e spagnoli, sarebbero sovrarappresentati rispetto ad altri paesi membri. Ma soprattutto, chiedono di ridurre il peso della componente femminile
La Commissione ha stanziato circa 154 milioni di euro alla lotta contro le malattie i animanli e piante. Un decimo degli stanziamenti andrà all'Italia. Intanto in Puglia proseguono gli abbattimenti di ulivi
La Commissione Ue punta il dito contro il calo della copertura vaccinale in diversi Stati membri, che sarebbe la causa di epidemie “di vasta entità e evitabili” e che potrebbe far rispuntare malattie debellate come la poliomelite. Avviata una consultazione pubblica
L'attacco del commissario europeo alla Salute Andriukaitis: "Questi movimenti ci riportano all'età della pietra"
Il commissario europeo alla Salute Andriukaitis: “Assistenza ai Paesi che accolgono anche dal punto di vista della mediazione culturale e linguistica”