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Sabato, 27 Aprile 2024
Le nuove norme

Cambiano le etichette per marmellate e succhi: obbligatorio citare l'origine della frutta

Anche sui barattoli di miele andrà inserito il Paese di provenienza. Nuove norme anche sul contenuto di zuccheri

Via libera del Parlamento europeo alle nuove norme per alcuni degli alimenti centrali per le nostre colazioni. Sulle confezioni di marmellate e succhi scatta l'obbligo di indicare l'origine della frutta utilizzata e la tipologia di zuccheri presenti (se solo naturali, o con aggiunta). L'indicazione della provenienza riguarderà anche il miele. 

Nuove etichette

Le nuove misure fanno parte delle cosiddette "direttive Colazione", un pacchetto di norme su composizione, denominazione e etichettatura di alcuni prodotti alimentari utilizzati soprattutto per il primo pasto della giornata. L'obiettivo è aumentare la trasparenza delle informazioni al consumatori, ma anche di favorire la distribuzione di prodotti sostenibili e l'adozione di diete più salutari.

L'obbligo di indicare il Paese di origine della frutta scatta per i succhi di frutta, le confetture, le gelatine, le marmellate e le puree di castagne zuccherate. Lo stesso vale per il miele. Se il miele o la frutta utilizzati provengono da più Paesi, nell'etichetta dovranno essere citati uno per uno e in ordine decrescente in base alla proporzione che rappresentano nel prodotto finale.

Per limitare le frodi, il Parlamento europeo ha inserito nel testo, proposto lo scorso aprile della Commissione, un sistema di tracciabilità lungo la catena di approvvigionamento del miele che consenta di rintracciare l'origine del prodotto. Questo per rispondere agli scandali sul falso miele importato nell'Ue e venduto nei supermercati. A questo proposito, il Parlamento ha chiesto che l'Ue crei un laboratorio di riferimento europeo per il miele per migliorare i controlli e individuare le adulterazioni attraverso test sistematici.

Contenuto di zucchero

Per quanto riguarda le questioni legate a diete più sane, le nuove norme introduce l'etichetta "contiene solo zuccheri naturali" (e dunque non aggiunti) per i succhi di frutta. Per soddisfare la crescente domanda di prodotti a basso contenuto di zucchero, i succhi di frutta i cui zuccheri naturalmente presenti sono stati eliminati, possono essere etichettati come "succo di frutta a tasso ridotto di zuccheri". Inoltre, le etichette dei prodotti alimentari a ridotto contenuto di zucchero non devono contenere indicazioni su proprietà positive, come benefici per la salute.

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