rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Lavoro

Nasce l'Autorità europea del lavoro

Per la Commissione Ue, il nuovo organismo avrà il compito di tutelare i diritti dei lavoratori che si muovono da uno Stato membro e all'altro

La Commissione europea ha formalmente presentato la proposta di istituire una nuova Autorità europea del lavoro, che avrà il compito di facilitare la mobilità, ma anche reprimere gli abusi alle regole sulla libera circolazione dei lavoratori. Secondo l'esecutivo comunitario, questa nuova agenzia dovrebbe entrare in funzione nel 2019. 

I compiti dell'Autorità

L'Autorità fornirà ai cittadini e alle imprese informazioni su posti di lavoro, apprendistati, programmi di mobilità, assunzioni e corsi di formazione, e darà indicazioni sui diritti e gli obblighi connessi alla possibilità di vivere, lavorare o operare in un altro Stato membro dell'Ue. Inoltre, l'Autorità dovrà sostenere la cooperazione tra autorità nazionali in situazioni transfrontaliere per garantire che le norme dell'Ue in materia di mobilità - come il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e i lavoratori distaccati nel settore dei servizi - siano seguite. 

Le ristrutturazioni aziendali

“La priorità non è solo adeguare tali norme e renderle più eque, ma anche accertarsi che possano essere correttamente applicate in modo equo, semplice ed efficace in tutti i settori economici", ha spiegato la Commissione in un comunicato. Infine, l'Autorità potrà fornire servizi di mediazione e agevolare la risoluzione di controversie transfrontaliere, per esempio nei casi di ristrutturazione aziendale che interessano diversi Stati membri.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nasce l'Autorità europea del lavoro

Today è in caricamento