rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Today

Today

Redazione

L’Europa e la Brexit viste da Ventotene

“Brexit e le nuvole che si andavano addensando sulle elezioni europee sono stati il motore di questo documentario”. Ventotene ne è la cornice. L'Europa la protagonista. A metterle insieme Gaetano Ghiura giovane, che a chiamarlo filmaker gli si fa un torto. Professionista del cinema, Gaetano, napoletano di nascita, romano di adozione, vive a Londra da anni dove ha studiato e lavora, collaborando, tra le altre con la BBC. 

A Ventotene lo intercettiamo nelle fasi di ritorno dalle lavorazioni del documentario di cui è regista e sceneggiatore. Il sole di fine estate accarezza la fronte scottata dalle riprese all'aperto tra Ventotene, l'isola del confino, e Santo Stefano, sede del carcere borbonico, che ha “ospitato”, tra gli altri, Sandro Pertini

Al suo fianco, sull'aliscafo che lo riporterà sul continente, approdo Molo Azzurra di Formia, sette giovani, sette leader del futuro, appartenenti ai sei paesi fondatori dell'Europa embrionale e un rappresentante del Regno Unito (causa Brexit).  

“Partendo dall'opera di Daniel Buren ‘Un Manifesto Colorato, Lavoro in situ' che proietterà nuova luce sulla centralità di Ventotene nell'arena europea, abbiamo portato, sul luogo dove fu partorito il Manifesto di Ventotene (scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni, considerati tra i padri fondatori dell'Ue, ndr), sette giovani politicamente, socialmente e civilmente impegnati, per ricreare quelle stesse condizioni che hanno favorito la nascita di questa pietra miliare del processo di formazione europeo”.

L`idea che corre silenziosa e rappresenta la trama del documentario è un nuovo Manifesto di Ventotene. Riprendendo le parole di Filomena Gargiulo, storica dell'isola di Ventotene, “Mussolini nel confinare sull'isola gli oppositori al regime, collocandoli tutti nello stesso spicchio di terra, mettendoli tutti insieme, insomma, ha involontariamente creato il terreno fertile per una esperienza unica. Ne è nato un laboratorio nel quale, questi protagonisti alla lotta al regime, erano  decisamente un passo avanti. Anni avanti rispetto alla storia e al comune pensare”.

“Proprio quello che abbiamo voluto ricreare” commenta entusiasta il regista Gaetano Ghiura, guardando ai veri protagonisti di questo esperimento. Sette giovani impegnati tra i 26 e i 20 anni, tutti nati sotto la stella europea, che sull`isola di Ventotene e Santo Stefano hanno riconfermato le ragioni di un impegno sociale e politico.

Leader del futuro a Ventotene, scortati tra i vicoli che furono attraversati dai confinati politici, per ricucire passato e presente, ripensare l`Europa e dare nuovo slancio alle sfide future.

La nuova Europa parte da qui. Da questi luoghi di sofferenza, dal carcere di Santo Stefano, che incarna il Parlamento dell`Uomo. Luogo di patimento e sacrificio su cui sono state erette le nostre democrazie. I giovani ne sono protagonisti, la storia ne è la loro maestra (speriamo). 

Si parla di

L’Europa e la Brexit viste da Ventotene

Today è in caricamento