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Sabato, 20 Aprile 2024
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“Un 'no' vuol dire 'sì'”, lo spot bulgaro accusato di machismo. Ma è un equivoco culturale

Per celebrare la presidenza di turno del Consiglio Ue, il governo di Sofia ha realizzato un video con protagonisti un ragazzo e una ragazza che decidono di attraversare insieme il paese nonostante quello che, ad alcuni eurodeputati, è sembrato un “rifiuto” della giovane. Ma le apparenze ingannano 

Il video mostra un ragazzo e una ragazza che si incontrano su un treno. Il primo è un turista straniero in viaggio e cerca di rompere il ghiaccio con la giovane, molto probabilmente del posto. Lei scuote la testa, ma la voce fuoricampo del video avverte: “Un 'no' può voler dire 'sì'”. E infatti i due proseguiranno il viaggio insieme fino a innamorarsi. Una storia a lieto fine, ma che sui social ha scatenato un putiferio. Già, perché il video è stato realizzato dal governo bulgaro, che con questo spot ha voluto celebrare l'avvio della sua presidenza di turno del Consiglio dell'Unione europea. E quel “no” che diventa “sì” è stato visto da molti come un messaggio sessista, tanto da scomodare la campagna contro le molestie di genere #metoo.

Il video delle polemiche

Le accuse di sessismo

“Contrariamente a ciò che pretende questo video ufficiale del Consiglio dell'Ue di cui la Bulgaria prende la presidenza questo mese: un 'no' non vuole dire mai 'sì"!"; ha scritto su twitter l'eurodeputata francese Karima Delli, che ha aggiunto: "Regola di base del consenso e del rispetto delle donne. Chiedo il suo ritiro", rilanciando l'hashtag #metoo. 

L'equivoco culturale

Peccato che Delli, come tanti altri, sia caduta in un gigantesco equivoco culturale. Lo spot, infatti, scherza su una peculiarità del linguaggio corporale bulgaro: a differenza del resto dell'Europa, in Bulgaria per dire “ sì” si muove la testa da destra verso sinistra, mentre per dire “no” si abbassa il capo dall'alto verso il basso. Esattamente l'opposto di quanto di fa da noi.  

Per questo, nello spot, la voce fuoricampo spiega: “Bulgaria, quando la incontri per la prima volta, puoi ricevere il messaggio sbagliato. Qui un no può voler dire sì. Non sta cercando di confonderti. Ti sta invitando a scoprirla”. Per la cronaca, il messaggio di fondo dello spot è “uniti si è più forti”.

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