rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Attualità

Coronavirus, la paura contagia tutta Europa. Voli cancellati, scuole chiuse e fiere annullate

Easyjet riduce i collegamenti verso il Nord Italia, mentre nel Regno Unito le autorità sanitarie mettono in conto di lasciare a casa gli studenti per due mesi. A Ginevra si smontano gli stand del Salone dell’auto ancora prima che inizi

Il centro dell'epidemia di coronavirus in Europa è l'Italia, ma la paura si è diffusa velocemente in tutta l'Unione. Gli altri Paesi temono lo scoppio di focolai nel loro territorio, cosa che in alcuni casi forse è già avvenuta a loro insaputa, visto che i controlli nel nostro Paese sono stati molto più capillari, e questa è anche una delle ragioni per cui sono stati scoperti molti più casi.

Casi in aumento in tutta Europa

Salgono a 32 i casi di contagio da coronavirus accertati ad esempio in Spagna. Delle persone colpite dalla patologia, otto si trovano nella regione di Valencia, sei nelle isole Canarie e sei in Andalusia, nel sud della Penisola iberica. E solo nella capitale Madrid sono cinque i casi riscontrati. I dati, resi noti dal direttore del centro di coordinamento delle emergenze, Fernando Simon, confermano che il contagio nell’Ue è andato ben oltre i confini italiani. Francia e Germania riscontrano numeri perfino più alti, rispettivamente 38 e 47 casi, secondo l'ultimo aggiornamento dell'Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control). Seguono in ordine sparso una dozzina di altri Paesi europei dove, oltre alla patologia, si sta facendo strada un sentimento di paura ormai ben noto in Italia, a una sola settimana dai primi casi nel Lodigiano e in Veneto

Fiera annullata a Ginevra

Il ‘panico’ italiano ha contagiato innanzitutto i vicini svizzeri, anche se sono stati colpiti solo da 8 contagi. “Ci dispiace per questa situazione, ma la salute di tutti i partecipanti è per noi e per gli espositori assolutamente prioritaria”. Con queste parole gli organizzatori del Salone dell’auto di Ginevra hanno annunciato l’annullamento dell’edizione del 2020, prevista tra il 5 e il 15 marzo. “Si tratta di un caso di forza maggiore”, precisa il Consiglio della fondazione del Geneva International Motor Show, mettendo le mani avanti sulle richieste di rimborso.

Londra pensa alle contromisure

Forti timori anche in Regno Unito, dove il virus ha finora contagiato 19 persone e dove c'è appena stato il primo decesso di un britannico, un turista che era in quarantena sulla nave da crociera bloccata in Giappone. Il professor Chris Whitty, alto funzionario del Servizio sanitario nazionale, ha affermato che il Paese dovrebbe prepararsi ad affrontare l'interruzione di molte normali attività “per un periodo piuttosto lungo” e di pagare un pesante “costo sociale”. Gli ospedali potrebbero dover annullare le operazioni pianificate durante un eventuale picco di un grave focolaio per liberare letti e personale per i pazienti con coronavirus, ha aggiunto il rappresentante della sanità britannica. “Tutti sanno che il tipo di misure verranno prese in considerazione, come la riduzione di raduni di massa, chiusura delle scuole”, ha proseguito Whitty in un’intervista al Guardian dove ha specificato che tali misure andrebbero applicate “probabilmente per due mesi”. Al momento il governo ha chiesto solo a chi è stato nelle zone rosse di mettersi in autoquarantena, e di chiamare il servizio sanitario, senza recarsi in ospedale, in caso di manifestazione di sintomi. Ma sono tante le scuole che stanno chiudendo, solo per casi sospetti. A Londra uno studio legale ha chiuso il suo ufficio in centro e ha inviato a casa più di mille dipendenti dopo che è stato rilevato un possibile caso di contagio.

Easyjet cancella i voli

La compagnia low cost britannica Easyjet ha annunciato la riduzione dei voli per il Nord Italia e il varo di una serie di misure più ampie per la riduzione dei costi, in seguito alle perdite dovite all'epidemia. La compagnia ha detto di aver registrato "un significativo calo della domanda e dei fattori di riempimento da e per le nostre basi del Nord Italia" oltre a un idebolimento della domanda anche negli altri Stati Ue, e di conseguenza ha deciso di cancellare alcune frequenze, soprattutto rotte appunto da e verso l'Italia. Si è poi deciso che le assunzioni e le promozioni a livello aziendale saranno rimandate così come i progetti e le spese di secondo livello. Ai dipendenti verrà inoltre offerto un congedo non retribuito, mentre i premi per gli azionisti saranno ridotti.

Nessun Governo in Belgio

Simili precauzioni sui voli verso le regioni italiane colpite dal virus sono state prese della compagnia nazionale belga Brussels Airlines, che ha annullato la gran parte dei voli con destinazioni nel Nord Italia. La situazione del Belgio non appare molto complicata dal punto di vista dei casi, per ora limitati a una sola infezione accertata in tutto il Paese. Ma lo Stato che riunisce fiamminghi e valloni si trova, al momento, nel bel mezzo dei una crisi politica. Senza un Governo in carica, i partiti sono preoccupati per la mancanza di pianificazione delle emergenze. Tanto che i dottori belgi, tramite rappresentanti di categoria, hanno già chiesto che venga immediatamente messo in atto un piano d'azione. 

Ultimi dati e reazioni

Tra gli altri Paesi europei colpiti dal virus, ci sono la Svezia (con 7 casi), l’Austria (5), la Norvegia (4), la Croazia (3), la Grecia (3) e la Finlandia (2). Con 650 casi accertati e 19 morti, l’Italia rimane comunque il Paese Ue di gran lunga più colpito dal virus. Una situazione che ha convinto la presidenza croata del Consiglio Ue a convocare una riunione straordinaria, la seconda in tre settimane, tra i ministri della Salute dei 27 Stati Ue, che si incontreranno a Bruxelles venerdì prossimo, il 6 marzo. L’agenda del vertice straordinario, per il momento, prevede come unico tema di discussione il contagio di coronavirus e le contromisure da prendere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, la paura contagia tutta Europa. Voli cancellati, scuole chiuse e fiere annullate

Today è in caricamento