rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
La decisione / Paesi Bassi

L'aeroporto che dovrà rimborsare oltre 5 milioni di euro per inquinamento acustico

L'hub di Schiphol vicino Amsterdam dovrà ridurre i quasi 500mila voli all'anno attuali. Alle famiglie spetteranno però piccoli risarcimenti, tra 50 e 2.200 euro a testa

Saranno circa 3mila le famiglie residenti nelle vicinanze dell'aeroporto di Schiphol nei Paesi Bassi a ricevere un indennizzo per l'inquinamento acustico. La decisione è stata adottata dal ministero delle Infrastrutture e della gestione delle acque, che ad aprile aveva annunciato l'intenzione di risarcire le persone che hanno subito danni a causa del superamento degli standard acustici nel periodo che va dal 2017 al 2019. Situato vicino ad Amsterdam, Schiphol è uno dei principali hub europei ed internazionali per il trasporto aereo, ma a causa dell'incremento del numero di voli negli ultimi anni l'inquinamento acustico è stato superiore a quello ufficialmente consentito. A fronte dell'inazione del governo nel 2020 i residenti locali si sono rivolti al tribunale. Dopo varie controversie un comitato indipendente alla fine ha stabilito che i residenti locali hanno diritto a un risarcimento.

"Mance" ai residenti

In totale la società che gestisce l'aeroporto olandese sarà tenuta a spendere una cifra pari a 5,5 milioni di euro. Nonostante possa apparire una somma ingente, alle persone danneggiate spetteranno in realtà risarcimenti limitati, talvolta irrisori. Secondo il ministero, la maggior parte dei rimborsi oscilla tra i 50 e i 2.200 euro. In una prima valutazione il ministero aveva previsto che le richieste di risarcimento sarebbero arrivate da circa 4.600 indirizzi. In realtà alla fine, ben 1.600 non hanno presentato domanda. A frenare i residenti, secondo Alfred Blokhuizen dello Schiphol Watch, molti residenti hanno giudicato eccessivo lo sforzo rispetto al rimborso da ottenere. "È una specie di stanchezza nei confronti del governo. Che senso ha? Guardate la questione dei benefici. Questo porta stanchezza e sfiducia", ha affermato il portavoce al giornale Nos, che da anni rappresenta pubblicamente un collettivo di residenti critico nei confronti dell'aeroporto. Secondo Blokhuizen il risarcimento equivale ad "una mancia". Anche altri locali lo reputano un "piccolo cerotto su una grande ferita", dato che l'inquinamento acustico rimane comunque inaccettabile.

Voli ridotti

Secondo il ministero sono state respinte circa 2.200 richieste perché pervenute da persone che vivono al di fuori dell'area ammissibile, mentre 300 domande sono ancora oggetto di valutazione. Il governo prevede di trasferire il risarcimento alla fine di ottobre o all'inizio di novembre. Nel frattempo sono state approvate nuove norme sul rumore, che dovranno essere applicate e monitorate a partire dalla prossima primavera dall'Ispettorato per l'ambiente umano e i trasporti. Questa decisione comporterà una riduzione del numero di voli. L'aeroporto di Schiphol ammette oggi un numero massimo di 500mila voli. In base alle nuove regole, ci sarà posto per un massimo di 460mila voli all'anno, che da novembre del 2024 dovranno scendere ulteriormente a 452.500.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'aeroporto che dovrà rimborsare oltre 5 milioni di euro per inquinamento acustico

Today è in caricamento